Sabato 2 Ottobre 2010 - Libertà

«Il 37% dei bambini sarà figlio di immigrati»

Le previsioni a breve termine dell'esperto. «Gli stranieri trascineranno Piacenza»

Giancarlo Cerini, dirigente Miur, e Stefano Molina coordinatore scientifico sul sistema scolastico
La provincia è una culla da primato a livello regionale per i figli di immigrati, le cosiddette seconde generazioni. Inoltre, il 37 per cento dei ragazzi che nasceranno a breve a Piacenza e provincia sarà figlio di immigrati. Scuola inclusiva? Piacenza ci lavora su anche perché, come precisato da Manuela Calza della Cgil, «non basta dire che ci sono tanti immigrati per parlare di scuola inclusiva».
PIACENZA, RECORD IN REGIONE PER SECONDE GENERAZIONI E così mentre la previsione del 37%, destinata ad aumentare, è stata snocciolata sotto il naso dei presenti ieri da Stefano Molina, coordinatore scientifico dei rapporti 2009-2010 sul sistema scolastico della Fondazione Agnelli, ancora lo stesso Molina è andato a fondo nella previsione chiedendosi fino a che punto il territorio saprà accettare presidi o dirigenti con la pelle di un altro colore. «Sì perché finché sono piccoli fanno tenerezza - dice provocatoriamente il ricercatore - ma voglio vedere il territorio quanto saprà considerare queste persone piacentine quando vinceranno concorsi, ad esempio». «Matteo non è mai stato in Cina. Per gli italiani Matteo è cinese - precisa - per i cinesi Matteo è italiano». E ancora: «Esmeralda, figlia di genitori albanesi, non vuole fare la badante. Vuole diventare magistrato. Non serve né l'atteggiamento di certa sinistra che dice "Quanto sono utili" né il "Tornino a casa loro" della destra. Le seconde generazioni cambiano il paradigma interpretativo».
"SONO GLI STRANIERI A FAR CRESCERE PIACENZA" Se la percentuale non aumenta di fatto la regione e la provincia faranno fatica a crescere. «L'anno prossimo preparatevi - ha incalzato Molina rivolgendosi alle forze politiche in sala consiglio - avrete più seggi in parlamento perché state crescendo. L'Emilia Romagna sorpasserà la Puglia a livello di trend. Ma i seggi in più saranno dovuti agli stranieri, sono loro che continueranno a trascinare l'Emilia Romagna, Piacenza e l'Italia. Garantisco che il 2011 riserverà sorprese».
VARANI (LN), "I PIACENTINI FAREBBERO TUTTI I LAVORI" Anche perché se è vero che, come riferito da Giancarlo Cerini, dirigente Miur dell'Emilia Romagna, coordinatore scientifico del rapporto regionale sul sistema scolastico, 90 Comuni circa in Emilia Romagna si arroccano in zone di montagna, è altrettanto vero che soprattutto nelle aree decentrate «i vari Matteo sono l'assicurazione per tanti insegnanti e strutture scolastiche» ha concluso Caminati del Pd. Ma ad Enzo Varani della Lega nord non tutto il discorso torna: «Non è vero che i piacentini non vogliono fare certi lavori, se fossero pagati meglio sarebbero contenti probabilmente di farli».

Malac.