Giovedì 7 Ottobre 2010 - Libertà
Sabato in San Sisto concerto di cori per Kamenge
Inizia un ciclo di appuntamenti a favore del Centro Giovani del Burundi. Anche piacentini ai campi estivi
Dopo la settimana di incontri settembrini, tra i quali quello con padre Claudio Marano ed il concerto di Steven Sogo (il più popolare degli artisti burundesi) a Palazzo Farnese, di nuovo in campo il gruppo piacentino di sostegno del Centro Kamenge di Bujumbura (Burundi) che ha come scopo l'educazione alla pace e alla convivenza tra le diverse etnie.
Sabato prossimo, con la 6^ rassegna di cori liturgici, iniziano gli appuntamenti d'ottobre. Alle 21, nella chiesa di S. Sisto si esibiranno le corali: "Perfetta Letizia" di Pontenure, della parrocchia di Sant'Antonino, dei Giovani di San Giuseppe Operaio e "Valvezzeno" di Gropparello. Sabato 16, nel salone parrocchiale di S. Antonio a Trebbia la compagnia "Allegra combriccola" di Borgonovo presenterà: "Ridere fa bene alla salute", con la regia di Francesco Romano. Il 23, in S. Ilario, a Piacenza, il Coro Gerberto di Bobbio proporrà canti di montagna, del folklore internazionale e brani armonizzati dal maestro Edo Mazzoni. Infine il 30 ottobre, sempre alle 21 nel salone parrocchiale di S. Antonio, Fausto Frontini e Maurizio Sesenna proporranno uno spettacolo musicale. Le offerte raccolte saranno devolute al Centro Kamenge. Le serate d'ottobre sono organizzate con la sponsorizzazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Intanto il Centro tira le somme di una estate proficua alla quale ha contribuito il volontariato e le istituzioni piacentine. Da pochi giorni, informa padre Claudio il fondatore del CJK, si sono conclusi i campi di lavoro e formazione, ai quali hanno partecipato per un mese alcuni studenti piacentini nell'ambito del progetto del Comune, Kamlalaf. Complessivamente 5 campi con la partecipazione di 2500 giovani, locali e di vari paesi europei, che hanno fabbricato 350.000 mattoni serviti a completare la costruzione di 150 case. Il prossimo impegno riguarda la copertura di 30 abitazioni con tetto, porte e finestre pagate dalla Cooperazione Tedesca e Francese. Grazie ai contributi sono stati distribuiti 2500 pacchetti di materiale scolastico. «Ora riprendiamo le attività bloccate nel periodo estivo - scrive padre Claudio -. Già si sono iscritti 245 giovani della città di Bujumbura che frequenteranno il corso gratuito di informatica. E così siamo arrivati a 34.640 iscritti. In un paese ed in un mondo spesso sommersi da violenza e paura, ecco un arcobaleno di pace: il Centre Jeunes Kamenge».
mvg