Giovedì 12 Agosto 2010 - Libertà
Un "cane blu" in arrivo a Salt'in Banco
Nella prossima stagione della rassegna di teatro-scuola il nuovo lavoro del Gioco Vita
piacenza - Teatro d'attore e narrazione, teatro d'ombre e danza, immagini, oggetti, musica e canto dal vivo. E ancora, nouveau cirque, pupazzi, giocoleria, cabaret. E poi miti, favole, letteratura e storia, arte e attualità, fantasia e cinema. E tanto altro ancora.
Una molteplicità di tecniche e linguaggi teatrali, contenuti e temi di approfondimento che si annuncia ricca e interessante anche nella prossima stagione di teatro scuola Salt'in Banco, organizzata dal Teatro Gioco Vita diretto da Diego Maj, con la Fondazione Teatri, Comune e Provincia. Una rassegna che nel 2010/2011 arriva alla 31ª edizione.
Il cartellone, come al solito, si articolerà tra novembre e maggio, con appuntamenti per tutte le fasce d'età, dagli asili nido fino alle scuole superiori, al Teatro dei Filodrammatici, al Municipale e all'Officina delle Ombre.
Spettacoli in tre sezioni. Le produzioni di Teatro Gioco Vita, le compagnie ospiti e le compagnie piacentine.
La compagnia del Gioco Vita metterà in scena la novità Cane Blu per un pubblico da 3 a 7 anni, da Chien Bleu di Nadja, regia di Fabrizio Montecchi, spettacolo con cui Gioco Vita continua il suo viaggio nel mondo del libro illustrato per bambini scegliendo un'autrice connotata per l'originalità dei suoi temi e dei suoi disegni. Cane Blu è l'amico immaginario, il compagno segreto, il confidente di una bambina, Carlotta. Del resto, quale bambino non ha mai sognato di avere un cane che dorme con lui, che veglia su di lui e lo protegge?
Teatro Gioco Vita presenterà poi le riprese I viaggi di Atalanta, il mito di una fanciulla nella Grecia degli dei e degli eroi, tratto dal testo di Gianni Rodari e dai disegni di Lele Luzzati (coproduzione con Emilia Romagna Teatro, per ragazzi da 6 a 13 anni); Ranocchio, dall'opera di Max Velthuijs: le vicende di Ranocchio e dei suoi amici raccontate con parole e immagini di grande forze ed essenzialità (per i piccoli da 2 a 5 anni); Pépé e Stella, una storia d'amicizia tra un bambino e il suo piccolo cavallo (da 3 a 7 anni); L'ombra di Pollicino, un laboratorio in forma di spettacolo per scoprire i segreti delle ombre e superare le paure ad esse legate (da 3 a 5 anni); Circoluna, l'unico circoteatro d'ombre al mondo (da 2 a 5 anni).
Tra le compagnie ospiti, attese Teatro Città Murata (Il principe e il povero", liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Mark Twain, da 8 a 16 anni), Giallo Mare Minimal Teatro (Accadueò, otto piccole storia sull'acqua, da 3 a 10 anni), L'Asina sull'Isola (L'incoscienza di Zeno, una storia di montagne, di un bellissimo sport - lo sci - e di uomini e donne che li hanno amati con tutta la forza del loro cuore, da 8 a 16 anni), La Baracca (L'elefantino, liberamente tratto da un racconto di Rudyard Kipling, da 2 a 6 anni).
E ancora Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti (Il pinguino senza frac liberamente tratto dal racconto di Silvio D'Arzo, sulla ricchezza della diversità e del sentirsi diversi, da 4 a 8 anni), Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi (Dottor Watt e la signorina Lampadina, sulla natura e i misteri dell'elettricità e sul risparmio energetico, da 5 a 10 anni), Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani (Pigiami, un vero e proprio classico del teatro ragazzi, con oltre 1.500 repliche in tutto il mondo in 27 anni di vita, per i bambini da 3 a 7 anni).
Il Teatro dell'Archivolto presenterà due spettacoli: per i più piccoli Giulio Coniglio e gli amici per sempre (da 4 a 8 anni), che vede protagonista il personaggio nato dalla fantastica creatività di Nicoletta Costa, una delle più note e importanti illustratrici italiane; per i ragazzi più grandi (da 9 a 16 anni) Ma che bella differenza, un monologo che attraverso storie di paesi vicini e lontani vuol far comprendere ed accettare l'importanza della diversità.
Accademia Perduta/Romagna Teatri riporterà a Piacenza I musicanti di Brema dalla celebre favola dei Fratelli Grimm, uno spettacolo sulla solitudine, la speranze e il valore dell'amicizia (da 5 a 10 anni) e presenterà la nuova produzione La cicala e la formica, un'avventurosa storia comica e saggia, antica e moderna, costruita sul filo dei versi e delle rime con cui è scritto il testo (da 3 a 10 anni).
Due spettacoli dedicati all'arte, La magia delle immagini, la storia dell'arte raccontata ai ragazzi (per tutti, da 8 anni) e Anima blu, dedicato a Marc Chagall, di Tam Teatromusica (da 5 a 10 anni), saranno anche occasione di approfondimento in attività collaterali. L'Associazione Sosta Palmizi e Collettivo 320Chili proporranno Scarpe (per i ragazzi da 6 a 13 anni), uno spettacolo in cui un maestro della danza italiana come Giorgio Rossi e una giovane compagnia di circo si mettono a confronto, e collegato alla rappresentazione un "Laboratorio di movimento acrobatico (per gioco) ".
In occasione del "Giorno del Ricordo 2011", il Centro Teatrale MaMiMò presenterà alle scuole superiori L'altra faccia della Medaglia, testimonianze e documenti storici sulle Foibe (uno spettacolo che nel 2009 aveva debuttato proprio a Piacenza nella stagione di prosa Tre per Te).
Le compagnie piacentine in cartellone sono Manicomics Teatro, che presenterà la nuova produzione di Mauro Mozzani E' nato il mio papà, una storia divertente sulla "nascita" di un papà, un uomo che compie i primi passi nel percorso della parternità (da 4 a 8 anni); Teatro a Vapore, che metterà in scena Cabaret Voltaire (per tutti, da 6 anni), uno spettacolo semplice ma allo stesso tempo comunicativo e divertente fatto di acrobatica, giocoleria, gags e magie; Piacenza Kultur Dom che riproporrà, a qualche anno di distanza, Le avventure di Zio Colombino (da 4 a 8 anni), un racconto buffo, ingenuo e magico, un viaggio tra boschi, deserti, fiumi e laghi, alla scoperta di personaggi strani e fantastici.
Oltre agli spettacoli, previste numerose "attività collaterali", con laboratori, incontri e progetti formativi per gli studenti e gli insegnanti, inseriti nel programma InFormazione Teatrale proposto da Gioco Vita ormai da alcuni anni.
Stefania Nix