Martedì 19 Ottobre 2004 - Libertà

Villa Braghieri, lo splendore degli affreschi restaurati

Una targa per la Fondazione

Castel San Giovanni - E' stata scoperta con una cerimonia nella biblioteca comunale a Villa Braghieri una targa per ringraziare la Fondazione di Piacenza e Vigevano del contributo elargito per il restauro degli affreschi all'interno delle stanze della dimora settecentesca. Grazie all'importante contributo elargito dalla Fondazione, si sono potuti infatti ultimare i restauri agli affreschi di varie stanze della villa gentilizia ora adibita a biblioteca di pubblica lettura. Erano presenti alla celebrazione il vice presidente della Fondazione Umberto Chiappini, il sindaco castellano Carlo Giovanni Capelli, il vice sindaco Giovanni Cattanei, l'assessore alla cultura Elena Marzi, l'assessore al turismo Natalino Ferrari, il capo gruppo di minoranza Fabrizio Carrà, vari assessori e consiglieri comunali ed altre autorità civili e militari. "Ringrazio vivamente la Fondazione - ha affermato il sindaco Capelli, salutando i presenti- per il contributo che ha permesso di ultimare i restauri, preziosi per il pregio architettonico della nostra biblioteca, e auspico una sempre più solida collaborazione tra la Fondazione e l'amministrazione comunale". Con emozione il prof. Chiappini, assieme al sindaco, ha scoperto la targa e si è detto pienamente soddisfatto di questo contributo in quanto nello statuto della Fondazione, ha detto, è espressamente previsto il dovere di contribuire a salvaguardare i beni architettonici della nostra provincia. Paola Maestroni, la restauratrice che era a capo dell'équipe che ha eseguito i lavori di restauro agli affreschi della villa, ha guidato i presenti in una visita ai locali che sono stati sottoposti ad un intervento di pulitura e ripristino. Particolarmente attenti gli studenti della quinta classe turistico commerciale dell'Istituto "Casali" accompagnati dal preside Gianni Anselmi. I ragazzi, oltre alla visita guidata, sono stati informati dei servizi offerti dalla biblioteca, utili per la loro formazione scolastica. Al termine della cerimonia, i presenti si sono spostati nella sala lettura "ragazzi" per un rinfresco. Le stanze interessate all'opera di ripristino alla cui ultimazione ha contribuito la Fondazione sono: al piano terra della villa, la sala da pranzo (ora emeroteca) e la sala musica (ora reception) decorata con splendide figure intere. Al primo piano si è intervenuti invece nella "sala svizzera", nella "stanza dell'angelo" e nella sala della caccia. Tutte saranno adibite a sale di lettura e di rappresentanza. Le decorazioni murali restaurate sono quasi tutte ottocentesche e dei primi anni del Novecento, a parte gli stemmi che sono del Settecento.

Luisa Falcone