Sabato 25 Giugno 2005 - Libertà

Arquato Jazz: da Fresu a Potter e Scofield

Nella Piazza del Borgo da lunedì concerti con grandi nomi, seminari e jam session

La piazza monumentale di Castell'Arquato per una settimana si tinge di jazz, al fianco di artisti come Paolo Fresu, Chris Potter e John Scofield, nella prima rassegna estiva organizzata dal Piacenza Jazz Club.
Da lunedì 27 giugno a domenica 3 luglio, il borgo medievale diventa coprotagonista di Arquato Jazz, che tutte le sere proporrà concerti in piazza, con inizio alle 21.30, oltre a corsi e seminari presso il Conservatorio "Villaggi". L'iniziativa, presentata in Fondazione, è nata dall'impegno congiunto del Piacenza Jazz Club (rappresentato dal vicepresidente Angelo Bardini) e di Castell'Arquato cultura&turismo (per la quale è intervenuto l'amministratore unico Luigi Franchi), con il patrocinio del Comune di Castell'Arquato, della Provincia e della Regione, il contributo di Piacenza74 e Cooperativa Valdarda, il supporto di jazzitalia.net.
Per la giovane associazione di jazzofili piacentini, la trasferta sulle colline valdardesi assume un po' il sapore di una scommessa, forte però del successo in crescendo conseguito nelle sue due primavere di vita dal Piacenza Jazz Fest. Quest'anno - ha ricordato Bardini - la rassegna è stata preceduta dal pre-festival, cui ora si aggiunge l'uscita estiva in provincia: "Siamo grati a Castell'Arquato per averci dato l'opportunità di completare il nostro progetto iniziale". L'idea - ribadita anche dal sindaco Alberto Fermi - è che Arquato Jazz possa diventare un appuntamento fisso per chi ama la musica, puntuale tra fine di giugno e inizio luglio.
Ad inaugurare la kermesse, lunedì 27, sarà il Concerto dei docenti dei seminari, tenuti da: Antonio Faraò (pianoforte, musica d'assieme), Tomaso Lama (chitarra, musica d'assieme, armonia funzionale), Tino Tracanna (saxofoni, musica d'assieme), Massimo Manzi (batteria, musica d'assieme), Attilio Zanchi (contrabbasso, musica d'assieme), Tiziana Ghiglioni (canto, musica d'assieme), Jody Borea (analisi e storia del jazz), Gianni Azzali (ear training) e Carlo Verri (fotografia dello spettacolo).
I corsi, sostenuti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, si articolano su due livelli, con 7 ore di lezioni giornaliere tra strumento, musica d'assieme, armonia funzionale, ear training e storia del jazz.
Martedì 28 si esibirà il Paolo Fresu Quintet, guidato da uno dei più celebri trombettisti italiani. Mercoledì 29 serata con il Betty Quartieri Quartet. Giovedì 30, jam session in piazza. Venerdì 1' luglio, ancora un evento di grande richiamo, con il John Scofield Quartet, che ospiterà il saxofonista Chris Potter. Sabato 2 luglio il saggio degli allievi dei seminari. Infine, domenica 3 luglio, gran finale con la Sugar Kitty Big Band, diretta da Giuseppe Parmigiani, che proporrà brani dal cd From Piacenza with love, prodotto da Editoriale Libertà (in distribuzione con il quotidiano il 4 luglio), rivisitazioni in chiave jazz della canzone piacentina. Prevendita per i concerti del 28 giugno, del 1' e del 3 luglio allo Iat di Castell'Arquato e all'Alphaville. Le altre serate sono ad ingresso gratuito. Il sindaco Fermi ha evidenziato quanto a Piacenza sia cresciuta negli ultimi anni la passione per il jazz. "Noi proponiamo non solo concerti, ma anche formazione. La volontà dell'Amministrazione comunale è di assicurare continuità nel tempo a questo evento che fa di Castell'Arquato un luogo di incontro tra arte, storia, musica e bellezza". Un'iniziativa di qualità - ha concluso il primo cittadino - resa possibile anche dalla generosa disponibilità dei volontari del paese.

Anna Anselmi