Domenica 27 Giugno 2010 - Libertà
Questa mattina sul Pubblico Passeggio
il via alla Castellarquato-Vernasca
Partiranno verso le 10 di questa mattina, dal Pubblico Passeggio, le splendide quattro ruote al via della Castellarquato - Vernasca, gara di regolarità per auto d'epoca che rievoca, ricalcandone il percorso, la leggendaria sfida di velocità degli anni '50 e 60. Subito dopo la partenza, con starter d'eccezione il vicesindaco di Piacenza, Francesco Cacciatore, gli equipaggi al via avranno subito a che fare con i cronometri: i primi passaggi a tempo saranno rilevati proprio sul Fascsal. Anche in questo caso, il rimando è forte e chiaro verso il Circuito di Piacenza, storica gara tutta cittadina con partenza ed arrivo proprio sul Pubblico Passeggio, in cui debuttò la Ferrari nel mondo delle Corse; correva l'anno 1947. Dopo i passaggi a tempo nel cuore della Primogenita, le vetture imboccheranno le strade alla volta di San Giorgio, Gropparello e Castellarquato. I vari passaggi cronometrati che si susseguiranno durante il tragitto trovano un altro simbolo proprio a Castellarquato: è in questo borgo, infatti, che piloti e navigatori si contenderanno il trofeo MTA, dedicato dagli organizzatori della manifestazione di oggi - targata Cpae - proprio alla Castellarquato-Vernasca delle origini, in auge dal '53 al '72, portando nel territorio piacentino una sfilza di campioni dell'automobilismo corsaiolo. L'arrivo a Vernasca precede di qualche minuto il pranzo, fissato dalle 12 e 30 a Colle San Giuseppe. Alle 14 e 30 le vetture ripartiranno verso Piacenza, con arrivo previsto verso le 15,30. La sfilata lungo lo Stradone Farnese, per terminare sul Pubblico Passeggio, anticipa di pochi attimi le premiazioni degli equipaggi migliori. Oltre ai premi assoluti, di categorie ed ai trofei Circuito di Piacenza (assegnato alla coppia più veloce sulle prove a tempo del Facsal), Tag Heuer ed MTA, sarà premiato anche il miglior equipaggio femminile, la vettura più anziana in gara e quella proveniente da più lontano. Al via della manifestazione organizzata dal Cpae, con il patrocinio della Provincia, della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dei Comuni toccati dal percorso di gara, ci saranno un'ottantina di vetture, numero massimo consentito per non appesantire troppo la logistica della manifestazione. Tre le categorie di vetture ammesse alla gara: si parte con le "nonne", costruite fino al 1945; poi ci saranno le auto classiche uscite dalla fabbrica dagli anni '46 a '65; infine, saranno ammesse le vetture nate dagli anni '66 ad‘85.
Riccardo Delfanti