Domenica 30 Maggio 2010 - La Cronaca
Banca del Monte di Parma, nuovo presidente
E' Carlo Salvatori (ex Unipol). Scelto dopo le dimissioni del Cda
E' Carlo Salvatori il nuovo presidente della Banca del Monte di Parma, appena uscito dalla guida di Unipol. La designazione è prevista all'assemblea del prossimo 4 giugno che dovrà nominare il nuovo consiglio in sostituzione del precedente cda obbligato a dimettersi a seguito del rapporto ispettivo di Bankitalia. La decisione sarebbe arrivata dal Consiglio della Fondazione
Monte di Parma, primo azionista con il 68,74% della banca parmense che nei giorni scorsi ha anche posto in termini ultimativi l'esigenza di un rafforzamento patrimoniale attraverso l'intervento di un partner forte, come suggerito da Bankitalia, disposto a immettere tra i 60 e gli 80 milioni di euro. Il che, dopo un consolidamento bancario fermo da 3 anni, ha acceso l'interesse di alcune grandi banche tra cui la Popolare di Milano. L'arrivo di Salvatori al posto del presidente dimissionario Alberto Guareschi, dovrebbe proprio pilotare la banca verso una partnership di questo tipo. La Popolare di Milano risulterebbe favorita anche per la presenza del piacentino Beniamino Anselmi, con un passato in Intesa, Cariparma, Capitalia, Banco di Sicilia, Bipop-Carire e buon conoscitore di Salvatori. Oltre alla Fondazione, il Monte Parma conta nel proprio azionariato la Fondazione di Piacenza e Vigevano (18%) (Giacomo Marazzi faceva infatti parte del Cda dimissionario), Banca Sella Holding (4,5%), Hdi Assicurazioni (2,2%), Cba Vita (3%), Compagnia Generale Immobiliare (3%) e altri soci. Sella holding sarebbe intenzionata ad uscire e l'aumento destinato ad un nuovo socio. Monte di Parma ha chiuso il 2009 con una perdita di 15 milioni. Una curiosità, è piacentina una delle componenti del collegio sindacale presieduto dal parmense Vincenzo Simonazzi, eletto nell'aprile scorso, si tratta del sindaco effettivo Annamaria Chiodaroli.
Elena Salini