Giovedì 24 Giugno 2010 - Libertà
Prosa fra tanti big e molte novità
La stagione proposta da Teatro Gioco Vita: da Poli a Branciaroli a Dapporto ai grandi registi (Castri, Pasqual e Hermanis). E un piccolo festival autunnale
Nel nome della tradizione e della modernità. Torna ancora una volta la stagione di prosa comunale Tre per te del Teatro Municipale e del "Filodrammatici" organizzata da Teatro Gioco Vita con la direzione artistica di Diego Maj e quest'anno si caratterizza per un percorso che mantiene la struttura e le collaborazioni tradizionali, ampliandole con alcune ma importanti novità: la prima è che l'ottava stagione di Tre per Te nasce quest'anno sotto l'egida della Fondazione Teatri di Piacenza, con il Comune e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma e Enìa. Ma al dì là degli aspetti più puramente istituzionali, sono altri i cambiamenti e le novità che caratterizzeranno la prossima stagione di prosa del Municipale (i cui abbonamenti partiranno il prossimo 7 settembre), come ha spiegato Maj durante la presentazione della stagione svoltasi al Ridotto del Municipale alla presenza dell'assessore Paolo Dosi, di Stefano Perrucci della Commissione Cultura del Comune e degli altri consiglieri della Commissione: «Abbiamo pensato di dare una nuova location alla rassegna Altri Percorsi che sarà interamente trasferita al Municipale» ha spiegato Maj. «L'idea è stata infatti quella di mantenere il Municipale come luogo della grande prosa e dei grandi interpreti con qualche piccola incursione innovativa». Un'altra novità riguarda invece la creazione di un festival teatrale d'autunno, una rassegna che andrà in scena al Teatro dei Filodrammatici e che si chiamerà Aspettando… Tre per Te: «Abbiamo in programma in ottobre quattro appuntamenti come Quando l'ultimo vinceva di Riccardo Ballerini, la libera partitura pirandelliana Enrico 4 di Michele Di Mauro, Due nuovi soli con Silvia Urbani e 1984 con la compagnia degli Incauti - ha continuato Maj -. Si tratta di un cartellone che unisce ricerca e innovazione e potrebbe delinearsi come una sorta di festival a partire dall'anno prossimo».
Sono invece confermati i cartelloni tradizionali della Prosa, Altri Percorsi, Teatro Danza (realizzato con Aterdanza, che collabora con Gioco Vita anche nella realizzazaione delle attività per le scuole), Pre/Visioni, InFormazione Teatrale, oltre alle tradizionali rassegne per le famiglie A teatro con mamma e papà (che vede in cartellone alcuni spettacoli realizzati anche da compagnie locali come Manicomics Teatro, Piacenza Kultur Dom e Teatro a Vapore) e Salt'in banco. Fulcro della stagione Tre per Te saranno il nuovo spettacolo realizzato dal Piccolo Teatro di Milano, Donna Rosita Nubile del regista catalano Lluis Pasqual e quello di Emilia Romagna Teatro, Le signorine di Wilko; ma degni di nota sono anche lo spettacolo Il mare di Paolo Poli, tratto dall'opera di Anna Maria Ortese, il musical Aggiungi un posto a tavola, la commedia leggera L'appartamento con Massimo Dapporto, e ancora le performance di Massimo Popolizio in Il misantropo, Marco Paolini in Itis Galileo e Franco Branciaroli in Don Chisciotte. Per quanto riguarda la stagione di Altri Percorsi Piacenza accoglie per la prima volta il Teatro del Carretto con Amleto, mentre invece rappresenta un gradito ritorno quello di Alessandro Gassman con il nuovo spettacolo Roman e il suo cucciolo; in occasione del 150° anniversario dell'unità d'Italia inoltre Gioco Vita inserisce nei suoi cartelloni Piazza d'Italia, tratto dall'omonimo romanzo di Tabucchi per la regia di Marco Baliani, e presenta la versione teatrale del film di Marco Bellocchio I pugni in tasca e porta sul palco piacentino l'Oblivion Show diretto da Gioele Dix. Nel cartellone della danza si segnalano le esibizioni di Virgilio Sieni, della Compagnia Abbondanza/Bertoni, di Silvia Gribaudi, Ambra Senatore e Collettivo 320 Chili; in Pre/Visioni continua infine la collaborazione con la Società Filodrammatica Piacentina e con la sua scuola di perfezionamento teatrale che metterà in scena Kasimir e Karolin di Von Horvath con la regista di scuola tedesca Agnese Cornelio, e quella con la compagnia "Diurni e Notturni" di Lucia Vasini, oltre all'apporto di Teatro Gioco Vita con lo spettacolo Piccole storie d'ombra. Un percorso animato.
BETTY PARABOSCHI