Mercoledì 13 Ottobre 2004 - Libertà
Stimolazione neurale: una tecnica per star meglio
In Fondazione
Domani sera a Piacenza si parlerà di stimolazione neurale, una tecnica complementare alla medicina utile a rafforzare il sistema nervoso e immunitario. "Il metodo utilizzato è molto semplice e di facile applicazione. Ad illustrare le tecniche saranno Maribel Lambea e Patrizia Amadei dell'associazione Manos Sin Fronteras che da anni si occupa della diffusione della stimolazione neurale in tutto il mondo. "E' una pratica millenaria - spiega Amadei - attraverso la stimolazione neurale vengono raggiunte tutte le terminazioni del sistema nervoso, simpatico e vegetativo". I principi utilizzati sono gli stessi della digitopressione, dell'agopuntura e della riflessologia. "Attraverso la stimolazione di determinati punti si va ad influire su organi e sistemi correlati". E tra le malattie che possono trarne beneficio ci sono emicranie, psoriasi, herpes, gastriti, stress e depressione. "Si interviene sulla stimolazione dei plessi nervosi del capo e di tutta la colonna vertebrale" spiega Maria Luisa Novellino dell'associazione culturale piacentina La Conchiglia impegnata nell'organizzazione della serata all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La stimolazione neurale si rivela di particolare interesse anche per gli operatori sanitari, parasanitari e per chi si occupa di assistenza. "E' una tecnica semplice che può essere insegnata a chiunque" ricorda Novellino. Ogni applicazione necessita solo di cinque - dieci minuti e i trattamenti possono essere effettuati sia direttamente su sé stessi che sugli altri. Alla conferenza sul tema della "Stimolazione neurale, tecnica complementare alla medicina di rinforzo del sistema nervoso e del sistema immunitario" seguirà un corso il 23 e il 24 ottobre.
Ilaria Molinari