Domenica 4 Luglio 2010 - Libertà

Anche la Fondazione Asm Brescia tra i finanziatori del Festival del diritto

Per l'edizione 2009 ha stanziato 15mila euro

Arriveranno anche a Piacenza parte dei fondi della Fondazione Asm di Brescia che nel corso del 2009 e nei primi sei mesi del 2010 ha erogato contributi per quasi un milione e mezzo di euro (1,427 milioni). L'ente della città lombarda, nato in affiancamento alla ex municipalizzata presieduta a lungo dal piacentino Renzo Capra fino alla sua fusione due anni fa con la milanese Aem da cui è nata A2a, la prima multiutility italiana, ha suddiviso così le sue erogazioni: l'area del sociale ha ottenuto il 28,8% delle risorse, la cultura il 49,9% e l'ambiente il 13,2%. Ai territori di Bergamo e Piacenza, al tempo di Asm strategici per lo sviluppo del gruppo, sono stati destinati l'8,4% dei fondi.
Diversi però i fondi destinati alle due comunità: se per Bergamo sono stati finanziati 17 progetti per 106.500 euro, a Piacenza solo il Comune capoluogo ha beneficiato della generosità della fondazione con 15mila euro destinati a supportare l'edizione 2009 del Festival del Diritto.
L'organismo presieduto da Alberta Marniga è stato costituito nel 1999 su iniziativa di Asm per alimentare ed incrementare, mediante nuovi strumenti operativi, il costante e diretto rapporto che, sin dal 1908, l'azienda municipale di servizi ha saputo stringere con la comunità bresciana.
Attiva nel perseguimento delle finalità statutarie, la Fondazione, si legge nel sito Internet, ha compiuto importanti scelte volte alla crescita complessiva della cittadinanza, distinguendosi per una precisa identità e una marcata sensibilità nel campo delle problematiche sociali, nella promozione delle espressioni artistiche e culturali, nel sostegno alla formazione e nella tutela dell'ambiente.