Domenica 9 Maggio 2010 - Libertà
Ecco Piacenza nel Risorgimento
Domani in Fondazione incontro con Nava, Finetti e Zilocchi
«Piacenza nel Risorgimento Da Nino Bixio ai Mille» è il tema dell'incontro che si terrà domani alle ore 17.30 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia 12, con il coordinamento del giornalista Ippolito Negri. Verranno prese in esame fondamentali tappe del processo che nel 1861 portò alla proclamazione dell'unità d'Italia, di cui è iniziato il percorso celebrativo del 150° anniversario. Interverranno: Massimo Nava, editorialista e corrispondente per il Corriere della Sera da Parigi, autore del romanzo La gloria è il sole dei morti (Ponte alle Grazie); Attilio Finetti, docente al liceo classico "Gioia", e Cesare Zilocchi, membro della Deputazione di storia patria per le province parmensi. Il libro di Nava, nel suo ripercorrere le tracce delle esistenze eccezionali dei fratelli Bixio, aiuta a comporre il clima di un'epoca, in cui Parigi rimaneva faro culturale e rifugio di tanti fuoriusciti, in cui si consumavano le vite avventurose di patrioti che neppure gli affetti familiari riuscivano a trattenere.
Adelaide, moglie del generale Gerolamo Bixio (1821-1873), detto Nino, e madre dei suoi figli, non ebbe nemmeno una tomba per piangere il marito, che chiuse gli occhi nella lontana Aceh, dove era in corso una guerra tra l'Olanda coloniale e il sultanato islamico dell'arcipelago indonesiano. Durante la cerimonia postuma che si tenne a Genova, la vedova lasciò cadere in mare una corona di fiori, con la scritta: «Sei stato nostro, non sei mai stato mio».
Era passato poco più di un decennio dal successo della spedizione di Garibaldi per conquistare il Sud borbonico, epopea narrata da testimoni, come Giulio Cesare Abba (nel più volte ristampato Da Quarto al Volturno) e Alberto Mario, che affidò i suoi ricordi alle pagine de La camicia rossa, uscito nel 1865 e dunque cronologicamente il primo dei tanti memoriali dedicati all'impresa, tornato adesso in libreria per i tipi Mursia, la casa editrice che di recente ha pubblicato anche Il romanzo dei Mille di Claudio Fracassi, ricostruzione degli antefatti e dello svolgimento della celebre spedizione, cui parteciparono anche volontari piacentini: Giovan Maria Damiani (medaglia d'oro a Calatafimi), Carlo Luigi Baderna (padre della famosa ballerina Anna Maria), Giovanni Campi, Luigi Bay, secondo l'elenco ufficiale, al quale il Dizionario del Mensi aggiunge Carlo Frattola, caduto a Calatafimi. Il volume di Nava non si limita a rievocare le gesta militari di Nino Bixio, ma ne traccia una sorta di ritratto psicologico, che lo avvicina ad altri suoi irrequieti contemporanei, travolti dal desiderio di raggiungere sempre nuove mete, soggiogati dal fascino del mare, incapaci di restare a lungo in uno stesso luogo. Fu per esempio molto errabonda anche per la giovinezza dell'esule Damiani. A far luce sul processo dell'unificazione nazionale concorrono inoltre i capitoli sul fratello di Nino, Alexandre, ricco e colto, che da Parigi sostenne la causa dell'indipendenza italiana, mentre sulle orme dell'altro fratello, il gesuita padre Joseph, tra i fondatori dell'università cattolica di San Francisco, si approda nell'America dei pionieri e dei nativi ancora da evangelizzare.
ANNA ANSELMI