Sabato 15 Maggio 2010 - Libertà

Come si spiega una lezione in classe? Insegnanti e presidi si aggiornano

Insegnati e presidi rispondono all'appello dell'aggiornamento.
E' iniziata ieri pomeriggio nell'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, la prima delle due giornate di aggiornamento sul tema "Argomentare, nell'apprendere e nell'insegnare. Dall'imparare meccanico alla conoscenza critica". Il convegno che si concluderà questa mattina, è organizzato dalle associazioni professionali Diesse -Didattica ed innovazione scolastica e Disal -dirigenti scuole autonome e libere- è patrocinato dall'Ufficio Scolastico Regionale, ed è rivolto a dirigenti scolastici e docenti di ogni ordine e grado.
Ad aprire un'iniziativa che si rinnova ormai da otto anni, è stato Mauro Monti preside del "Mattei" di Fiorenzuola, nella veste di direttore del convegno. Monti, di fronte ad una platea composta da oltre un centinaio di persone provenienti dalle scuole piacentine, emiliane ma anche lombarde, piemontesi e liguri, ha motivato così il tema: «Abbiamo deciso di focalizzarci sull'argomentare perché riteniamo sia una capacità indispensabile per gli insegnati, e un obiettivo che i ragazzi devono perseguire».
Argomentare significa per Rosario Mazzeo preside, saggista e direttore del trimestrale Libertà di Educazione, «non solo il mero ragionamento, puramente logico, bensì un ragionamento sviluppato nella relazione, che presenta quindi tracce affettive». La scuola per Mazzeo «dovrebbe organizzarsi come una comunità di apprendimento». Claudio Giorgi docente di matematica all'Università di Brescia ha mostrato come «la materia che insegno contempli ampi margini di creatività, aspetto questo troppo spesso tralasciato».
Questa mattina il convegno riprenderà i lavori, a partire dalle ore 9, suddividendo i presenti in gruppi di approfondimento per aree disciplinari. Paola Longo docente del Politecnico di Torino coordinerà il gruppo dedicato all'area matematico-sicentifica, Raffaella Paggi preside e saggista si occuperà dell'area linguistica, e Nora Terzoli docente di scuola media e saggista, coordinerà l'area storico-sociale. A metà mattinata saranno condivisi e restituiti gli esiti dei lavori fatti in gruppo, poi seguirà un confronto sul tema: "Per un clima argomentativo nella scuola". A discuterne saranno Ezio Delfino preside di una scuola superiore di Cuneo e Rosario Mazzeo che, verso le ore 13.30 traccerà le conclusioni finali del convegno. La partecipazione è libera e gratuita.

Chiara Cecutta