Sabato 3 Aprile 2010 - Libertą
Il punto delle cure nel convegno
L'appuntamento sabato 10 aprile all'auditorium della Fondazione con tanti esperti
Solo fino a 50 anni fa l'epilessia era ancora considerata una malattia psichiatrica e non neurologica (come invece č), e da sempre č ammantata da una fitta trama di idee errate e che veicolano pregiudizi e discriminazioni. Dalla necessitą di sensibilizzare una corretta conoscenza dell'epilessia, delle problematiche mediche e sociali connesse e delle risposte oggi possibili, l'Associazione epilessia Piacenza Onlus (Aepo) propone una giornata di studi che si terrą a Piacenza sabato 10 aprile, nell'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano (via S. Eufemia 12) dalle ore 8.30 alle 13.
Il convegno, intitolato "Le epilessie: le problematiche cliniche, psicosociali, assistenziali e la realtą piacentina", fa parte di un progetto realizzato in collaborazione con il Centro di servizio per il volontariato Svep, č rivolto a personale socio-sanitario, persone affette dalla patologia e ai loro familiari, ed č coordinato dal neurologo Maurizio Sabbadini, socio di Aepo ed esperto di epilessie.
«Oltre agli scopi informativi e divulgativi - spiega Sabbadini - il seminario sarą l'occasione per promuovere una collaborazione fra la giovane realtą piacentina del reparto di Neurologia e le due prestigiose realtą universitarie di Milano e Bologna». Al tavolo dei relatori, infatti, gli esperti locali siederanno al fianco di studiosi di caratura internazionale, come Giuseppe Gobbi, primario della Neuropsichiatria dell'Ospedale maggiore di Bologna e Antonino Romeo, che a Milano dirige il Centro regionale per l'epilessia neurologica pediatrica e la neurofisiologia clinica.
Ai due maxi esperti sarą affidato il compito di inquadrare le epilessie, tra miti, pregiudizi e scienza, analizzare l'impatto della diagnosi e tracciare lo stato dell'arte delle cure e delle terapie oggi disponibili.
Per fare un quadro dei percorsi e dei modelli assistenziali possibili, anche in relazione alla realtą piacentina, il programma prevede i contributi di: Chiara Baruzzi e Paolo Immovilli, dell'ambulatorio per l'epilessia dell'ospedale di Piacenza; Giuliano Limonta e Roberto Parisi dell'unitą operativa di Neuropsichiatria e Psicologia di Piacenza; Donata Guidetti, direttrice della Neurologia e Giacomo Biasucci, direttore della Pediatria di Piacenza; della psicologa dell'Aepo Martina Rossetti e di Salvatore Ferro, membro della Direzione generale Sanitą e Politiche sociali dell'Emilia Romagna.
Il convegno, spiegano dall'associazione, č anche un modo per ricordare il professor Franco Andreani, che per 20 anni ha diretto il reparto di Neurologia dell'ospedale civile. «Per molti di noi č stato un maestro - ricorda Maurizio Sabbadini - e soprattutto fu un precursore, importando a Piacenza la neurologia moderna».
Sa. Bon.
