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Mercoledì 31 Marzo 2010 - Libertą

In Fondazione riflettori su Prokofiev

Stasera seconda conferenza-concerto sulla musica del Nuovo Mondo

piacenza - Secondo appuntamento questa sera alle ore 21 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia 12, con il ciclo di conferenze-concerto sulla musica del XX° secolo fra Europa e America, progetto a cura di Ensemble '900 musica. A introdurre il tema Tra vecchio e nuovo mondo: Sergej Prokofiev, sotto l'aspetto storico-estetico, sarą Carlo Alessandro Landini, docente di composizione del Conservatorio Nicolini di Piacenza, che guiderą all'ascolto dei brani eseguiti al pianoforte da Kim Je Eun. In programma: Visions Fugitives op. 22 (n. 1 Lentamente, n. 5 Molto giocoso, n. 6 Con eleganza, n. 10 Ridicolosamente, n. 11 Con vivacitą, n. 19 Presto agitatissimo e molto accentuato) e la Sonata n. 6 in La maggiore op. 82 nei tempi Allegro moderato, Allegretto, Tempo di valzer lentissimo, Vivace. La serie di incontri, che si concluderą in Fondazione il 7 aprile alle 21 (Il clarinetto made in Usa), indaga i rapporti e le reciproche influenze tra Europa e Stati Uniti nel secolo scorso. A questo proposito č emblematico il caso di Prokofiev, nato a Sontsovka in Ucraina nel 1891 e morto in patria, a Mosca, nel 1953, dopo aver trascorso oltre un decennio all'estero, in America, in Baviera e a Parigi, rientrando in Russia definitivamente nel 1935. Qui compose le tre Sonate per pianoforte (tra cui la n. 6, che venne eseguita la prima volta dallo stesso Prokofiev) note come Sonate di guerra, in quanto scritte nel 1939. Le Visions Fugitives risalgono invece al periodo tra il 1915 e il 1918, quando ancora il musicista si trovava a San Pietroburgo, prima di raggiungere San Francisco.

Anna Anselmi

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