Venerdì 30 Aprile 2010 - Libertà

Concorso Labò, è la notte che conta

Stasera la proclamazione del vincitore. Suona l'Ofi, dirige Di Stefano

piacenza - Concluse le fasi di selezione dell'XI Concorso internazionale "Flaviano Labò" per la scelta dei 10 finalisti che si contenderanno i premi finali questa sera nel concerto al Teatro Municipale, (ore 20.30, fuori abbonamento, con prelazione per gli abbonati delle stagioni di lirica e concertistica), si sono tenute le prove con l'Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal maestro Giovanni Di Stefano per il concerto finale. Per il maestro direttore è un ritorno al Concorso "Labò". «Ho diretto, infatti, due anni fa, il concerto finale - ricorda il maestro -, ed è un piacere accogliere queste giovani promesse del canto lirico e accompagnarle in un momento così delicato». Il maestro Di Stefano è direttore artistico del Teatro Opera Giocosa di Savona, impegnato attivamente nella ricerca e formazione di giovani cantanti. «L'emozione è tanta per questi finalisti che hanno un'occasione straordinaria di affrontare il pubblico di un grande teatro. Cerchiamo di metterli a loro agio, per poter dare il meglio delle doti vocali e preparazione musicale».
I finalisti del "Labò" sono: Ahn Sung Young, Renata Campanella, Karina Grigorian, Lee Yun Jung (soprani); Kim Jung Il, Lee Sang Jung e Alessandro Scotto Di Luzio (tenori); Know Jihoon, Migran Agadzhnyan, Son Dongchul (baritoni). La massiccia partecipazione di aspiranti cantanti dalla Corea del Sud si conferma nell'esito della selezione. Della compagine italiana (10 tra baritoni, tenori e soprani) si sono affermati Renata Campanella da Catania, brillantemente laureata al Conservatorio "Bellini" della sua città e il tenore Alessandro Scotto di Luzio, preparato dal maestro Luigi Giordano Orsini. La giuria, presieduta da Gabriella Tucci e composta da Andrea Picchio della Fondazione Toscanini, dalla vicepresidente Aslico Giovanna Lomazzi, dal musicologo Giancarlo Landini e dal presidente degli Amici della Lirica Sergio Buonocore, ha provveduto a scegliere il brano da eseguire, tra quelli preparati da ciascun concorrente, in lingua originale e a memoria. Gabriella Tucci, forte della sua esperienza di soprano nei più grandi teatri del mondo, ha espresso compiacimento per il buon livello di preparazione musicale dei concorrenti, oltre alle doti vocali. Una segnalazione particolare va al russo Migran Agadzhnyan, baritono appena diciassettenne. Terminata l'esibizione dei finalisti (un'aria per ciascuno), la giuria deciderà l'assegnazione dei premi. Sarà occasione per il mezzosoprano Daniela Ruzza e il tenore Maurizio Graziani di alternarsi nell'interpretazione di arie da Rossini, Giordano, Saint Saens, Léhar, per finire in duetto con Vicino a te da Andrea Chénier. La consegna dei premi si terrà domenica (ore 17.30) agli Amici della Lirica, dopo l'esibizione dei vincitori, accompagnati al pianoforte. Il primo premio, come annunciato, è offerto dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, il secondo dalla famiglia Labò, il terzo dalle Amministrazioni Comunale e Provinciale.

Gian Carlo Andreoli