Domenica 10 Ottobre 2004 - Libertà

"In centro troppe banche e boutique" Squeri: ora difendiamo i negozi "tipici"

Il convegno

L'assessore al Commercio Alberto Squeri lancia una campagna a sostegno e difesa degli esercizi "tipici" nel centro di Piacenza. "Buona parte degli esercizi commerciali in centro sono rappresentati da banche e boutique d'abbigliamento - fa notare l'assessore - per non parlare di quegli insediamenti commerciali al limite come i sexy shop". Nell'ambito del suo intervento al convegno dall'Associazione residenti del centro storico di ieri Squeri annuncia anche l'idea di progettare un "Albo delle botteghe storiche" in cui possano trovare finanziamenti e protezione gli esercizi che ormai appartengono alla cultura della nostra città.
"La sostituzione di una trattoria tipica - ipotizza Squeri - con l'insediamento di una banca costituisce una danneggiamento alla cultura del territorio", considera. "Stiamo costruendo anche uno strumento normativo che permetta di muoversi nei cambi della destinazione commerciale", aggiunge poi. E in programma appaiono anche diversi interventi a sostegno diretto della valorizzazione del commercio. "Nei prossimi mesi ne saranno interessate via XX Settembre e via Roma - ricorda - con operazioni di riqualificazione urbana e viabilistica". Il modello citato dall'assessore è quello di via Calzolai. "E' un esempio di come gli stessi operatori abbiano saputo dare vita ad una serie di iniziative che hanno reso la via interessante e dal commercio diversificato". Nell'incontro "Vivere in centro oggi" svoltosi ieri a conclusione della Settimana del residente sono stati protagonisti, davanti agli assessori Pierangelo Carbone, Ignazio Brambati, Paolo Dosi, Leonardo Mazzoli e Giovanna Calciati, tutti i problemi e gli interrogativi dei residenti sulle condizioni del centro storico. Si è parlato della necessità di spazi verdi fruibili ai bambini e di una viabilità rispettosa delle esigenze dei più piccoli. A tal proposito l'assessore Dosi ha ricordato il percorso sicuro di prossima realizzazione per raggiungere la scuola Giordani e i parchi gioco tematici in progetto nell'area verde di via Ercole e di vicolo del Guazzo. Si è discusso poi della destinazione del vicolo stesso e dell'area ex Acna, zone in cui i residenti si battono uniti contro l'edificabilità. L'assessore ai Lavori pubblici si è detto poi favorevole ad una partecipazione collaborativa dei disabili già in fase progettuale degli interventi sulle infrastrutture. Sotto i riflettori dell'Associazione residenti anche le esigenze degli anziani: tra le proposte suggerite dagli abitanti storico anche la realizzazione di un "bar per gli anziani" che l'assessore alle Politiche sociali Leonardo Mazzoli si è detto pronto a considerare in futuro. Una parte del dibattito è stata occupata poi dalla discussione sui parcheggi selvaggi e sulla necessità, per disincentivarla, di una maggiore attenzione alle sanzioni impartite. Ricordati anche gli interventi richiesti di zonizzazione dei parcheggi e i chiarimenti a proposito dell'allargamento della zona a traffico limitato. "E' stata dichiarata guerra all'attraversamento delle auto nel centro storico - puntualizza infine l'assessore alla Mobilità - non all'accessibilità".

Ilaria Molinari