Martedì 6 Aprile 2010 - Libertà
Riflessioni sulla Butterfly in ricordo di Giuliano Uber
piacenza - La Sala delle Muse è stata di recente teatro di una serata incentrata su Puccini, su Butterfly in particolare, organizzata dalla Tampa Lirica col patrocinio di Comune e Provincia e dedicata al ricordo di Giuliano Uber. Il giovane insegnante e musicista è stato ricordato brevemente dalla presidente della Tampa Carla Fontanelli, per la verità un po' commossa anche per la presenza nel folto pubblico della madre di Giuliano, Liliana Uber, e di diversi amici ed estimatori del giovane.
Lo spettacolo ha poi avuto inizio: il maestro Vito Lombardi ha condotto la serata, percorrendo con attenzione e professionalità lo spartito dell'opera, dopo una breve introduzione sulla storia del testo. Infatti Madama Butterfly probabilmente racconta una storia vera, vissuta da Pierre Loti, poeta e marinaio, ripresa in una novella di John Luther Long e confluita poi nel dramma di Belasco, a cui attinsero Illica e Giacosa per il libretto dell'opera.
Il dramma fu composto nel 1904, in un momento in cui il gusto e l'attenzione erano richiamati da tutto ciò che era esotico e quindi strano. E alla Tampa l'atmosfera esotica era creata da alcune stuoie, da un tavolino su cui stavano appoggiati dei piccoli oggetti, dote di Butterfly: il pettine, lo specchio, una lampada.
La musica e il canto si sono alternati: Vito Lombardi coglieva e presentava i temi collegati ad ogni personaggio, mentre il soprano Giulia Lee interveniva ad eseguire le arie fondamentali del dramma ed altri passaggi significativi, muovendosi sul palcoscenico con una grazia ed una femminilità tutte orientali e cantando con tecnica impeccabile e acuti svettanti.
Così il numeroso pubblico ha potuto apprezzare e riconoscere i temi popolari giapponesi, le novità a livello di orchestrazione e le caratteristiche dei vari personaggi, espresse dalle note di Puccini ed enucleate da Vito Lombardi, capace inoltre di far sorridere ed interessare il pubblico con la sua sottile ironia e un linguaggio accessibile a tutti.
E dopo la tragica emozione del suicidio di Cio Cio San, la serata si è conclusa con un coro a bocca chiusa cantato dal pubblico, magari in modo perfettibile, ma capace di sciogliere la tensione.
Intanto giovedì sera alle 21 in Conservatorio ci sarà il prossimo appuntamento importante della Tampa. Il concerto di premiazione delle Borse di studio intitolate a Gianni Poggi e organizzato con il circolo lirico "Poggi" di Castelsangiovanni, il Nicolini stesso, Comune, Provincia e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Ospiti saranno il soprano Giulia Lee e il tenore Giovanni Manfrin.
c.f.