Giovedì 11 Marzo 2010 - Libertà
Iacchetti: ecco il mio omaggio al Signor G.
Il 14 aprile al Municipale il comico con la Witz Orchestra e Marcello Franzoso riproporrà a modo suo
le canzoni di Gaber. Serata benefica a cura della Filo e di Teatro Gioco Vita, da oggi le prevendite
PIACENZA - Il Signor Enzino porta il Signor Giorgio sul palcoscenico, con riverenza. Chiedo scusa al signor Gaber è lo spettacolo-omaggio teatrale che Vincenzo "Enzo" Iacchetti ha ideato a partire dal suo recente e omonimo disco - in cui ricanta con nuovi arrangiamenti alcune delle più belle canzoni di Gaber - e che, dopo il debutto milanese, proseguendo in una lunga tournée nei maggiori teatri italiani, mercoledì 14 aprile approderà anche al Teatro Municipale di Piacenza grazie all'impegno organizzativo della Società Filodrammatica Piacentina e del Teatro Gioco Vita, in collaborazione con il Comune di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena col celebre attore, comico e conduttore televisivo, da sempre grandissimo estimatore dell'opera gaberiana e insostituibile padrone di casa del Festival Gaber di Viareggio, ci saranno anche la triestina Witz Orchestra e Marcello Franzoso, per uno spettacolo in cui Iacchetti rivisita con particolare ironia il primissimo repertorio musicale dell'artista milanese, stravolgendo e contaminando brani come Torpedo blu e Una fetta di limone con citazioni e riferimenti alla musica italiana contemporanea e interpolando le canzoni con diversi interventi recitati, scritti a quattro mani con Giorgio Centamore.
Da non trascurare è il fine solidale della serata: parte dell'incasso sarà infatti devoluta al Rotary Club Valli Nure e Trebbia, che la destinerà ad opere di beneficenza.
L'evento è stato presentato ieri mattina nel Ridotto del Municipale dall'organizzatore della serata Davide Cetti, dal direttore artistico di Gioco Vita Diego Maj, dal direttore artistico della Società Filodrammatica Piacentina Enrico Marcotti, insieme all'assessore alla Cultura Paolo Dosi e a Giorgio Reggiani, presidente del Rotary, ma anche in rappresentanza della Fondazione di Piacenza e Vigevano che sostiene economicamente le stagioni teatrali piacentine.
Il maltempo ha invece trattenuto a Milano Iacchetti, che abbiamo però intercettato telefonicamente: «Sono contento di portare questo spettacolo a Piacenza, che è un po' la mia città adottiva, recuperando così la mancata tournée del mio Casanova teatrale dello scorso anno. Spero che sia una grande serata - ha aggiunto - perché lo spettacolo è particolare: si ricorderà un Gaber degli anni '60 e '70 ma con lo spirito di oggi, tra luci fantastiche, un suono molto moderno e i miei testi, che ho ricominciato a scrivere dopo parecchio tempo di astensione».
«Nel 185° anno di esistenza della Filodrammatica - ha esordito Cetti al Ridotto - Iacchetti dimostra sensibilità nei confronti di questa iniziativa benefica e rinsalda il legame di amicizia che ci lega». «Enzo è amico della Filodrammatica da tanti anni - ha aggiunto Marcotti - partecipando costantemente alle nostre attività e dimostrandosi sempre pronto ad accogliere le nostre proposte. Motivo di orgoglio è anche il legame di proficua collaborazione con Teatro Gioco Vita, un riconoscimento della qualità della nostra attività all'interno dell'offerta culturale piacentina».
E raggiante è apparso Diego Maj per l'arrivo di Iacchetti al Municipale, «che rincorriamo da tempo per averlo nella stagione Tre per Te. Il suo spettacolo sarà un omaggio ad un grande artista ma rappresenta anche un gesto di attenzione del nostro teatro nei confronti della solidarietà, dopo le precedenti iniziative benefiche rivolte ai teatri terremotati dell'Aquila, all'Unicef e all'Hospice di Borgonovo».
Reggiani, dal canto suo, si è detto molto soddisfatto dell'iniziativa che permette al Rotary Valli del Nure e della Trebbia di proseguire nella sua opera di beneficenza. Come Fondazione, ha invece sottolineato il costante sostegno al lavoro di qualità che viene svolto sia da Gioco Vita che dalla Filo.
Di una «città privilegiata» ha parlato infine Dosi: «Non è scontata la presenza sul territorio di tanti soggetti privati che collaborano con le istituzioni offrendo stagioni di grande livello, senza dimenticare come la Filodrammatica dimostri ancora una volta di saper unire alla sua lunga tradizione una costante capacità innovativa».
Le prevendite per lo spettacolo prenderanno il via oggi alla biglietteria di Teatro Gioco Vita, in via San Siro 9, dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18 (0523-315578). La sera dello spettacolo invece si potranno acquistare i biglietti direttamente al Teatro Municipale a partire dalle ore 19.
Pietro Corvi