Venerdì 5 Marzo 2010 - Libertà

Jazz Fest, ecco l'omaggio al grande Fats Waller della pianista Aki Takase

piacenza - Dopo la partenza con "big" come Enrico Rava e Roswell Rudd, il Piacenza Jazz Fest 2010, organizzato dal Piacenza jazz Club con il sostegno di Comune, Provincia, Fondazione di Piacenza e Vigevano e sponsor privati ha in cartellone un fine settimana spumeggiante. Un "weekend in jazz" che culminerà domenica alle 21.15 con un doppio concerto al teatro President. Saranno di scena il trio del pianista Enrico Zanisi, vincitore della scorsa edizione del concorso nazionale "Chicco Bettinardi - Nuovi talenti del jazz italiano" e un astro di nuova generazione come Aki Takase, pianista giapponese "coccolatissima" dalla critica mondiale, che alla testa del proprio quintetto proporrà un personalissimo "omaggio" a una leggenda della tastiera: Fats Waller. Domenica gli appassionati di jazz avranno un triplice appuntamento. Alle 17.30, nella sede del Piacenza Jazz Club al Milestone di via Emilia Parmense 27, avrà luogo un incontro pubblico a ingresso libero con il musicologo Stefano Zenni, presidente della Società Italiana di Musicologia Afroamericana (Sidma) intitolato: Per qualche hamburger in più: la musica di Fats Waller. E, a partire dalle 21.15, gran serata al President con due-concerti-due. Quasi troppo serio è il titolo dell'esibizione dell'Enrico Zanisi Trio: Enrico Zanisi, giovane e straordinario pianista-compositore romano (dalla notevolissima maturità artistica e dallo stile deciso e personale, nonostante la palpabile devozione al modello di Brad Mehldau) ha vinto "d'autorità" nel 2009 la sezione del concorso "Bettinardi" riservata ai solisti e al President si esibirà in Trio con Pietro Ciancaglini al contrabbasso e l'espertissimo Ettore Fioravanti alla batteria.
Aki Takase plays Fats Waller è invece il titolo dell'esibizione della pianista-compositrice di Osaka (ma da tempo residente in Germania) Aki Takase: una sorta di "eroina dei Tre Mondi" che, dopo essersi "rivelata" negli Stati Uniti (accanto a gente come Joe Henderson, Dave Liebman e John Zorn) ha trovato la sua America in Europa, grazie ai suoi sodalizi con Maria João, Han Bennink e Alexander von Schlippenbach.
Nel suo progetto dedicato a Fats Waller, Aki Takase (spalleggiata da Rudi Marshall al clarinetto basso, Nils Wogram al trombone e
Paul Lovens alla batteria, ma soprattutto dall'irresistibile istrione Eugene Chadbourne, al banjo e alla voce) esalta l'aspetto ironico e spettacolare di questo grande musicista del jazz classico. I suoi arrangiamenti non costituiscono una gratuita rivisitazione della musica di Waller, ma restano fedeli alla partitura originale, lasciando tuttavia ai singoli musicisti la libertà di improvvisare liberamente e quindi di leggere Waller secondo il proprio sentire, con il gusto di esplorare nuovi territori.

Alfredo Tenni