Mercoledì 3 Marzo 2010 - Libertà

Lugagnano, sul podio le botteghe storiche

Domani sera si presenta il progetto di rilancio del paese come "Centro commerciale naturale"

lugagnano - La particolare assemblea che il sindaco di Lugagnano Jonathan Papamarenghi e l'assessore al commercio Filippo Boiardi hanno messo in programma per domani sera, venerdì 5 marzo, non sarà solamente destinata alla consegna dei particolari riconoscimenti assegnati alle botteghe storiche del capoluogo valdardese, ma rappresenterà anche il tentativo di avvio di una adeguata ripresa commerciale in una realtà collinare che, purtroppo, sta attraversando un particolare momento di difficoltà.
L'appuntamento è stato fissato per le ore 21 e l'importante convegno si terrà presso l'oratorio-auditorium della SS. Annunziata di piazza IV Novembre ed il tema conduttore sarà "Il commercio in collina nel contesto attuale ed i vantaggi delle specializzazioni".
Diversi saranno i relatori fra cui il vice direttore dell'Unione provinciale dei Commercianti di Piacenza Alberto Malvicini, il rappresentante della fondazione di Piacenza e Vigevano Vittorio Cavanna, il vice presidente della stessa Unione commercianti Domenico Toscani, nonché i rappresentanti degli istituti di credito locali. Nella stessa occasione il sindaco Jonathan Papamarenghi, anche a nome delle giunta comunale, presenterà la prima bozza di un singolare progetto denominato "Centro Commerciale Naturale", attraverso il quale potrebbero svilupparsi iniziative commerciali al minuto di forma quotidiana nelle vie principali del centro paese, progetto che nel corso delle prossime settimane sarà poi sottoposto anche al parere dei commercianti nel corso di specifiche riunioni.
Poi, a seguire, sarà compito dell'assessore al commercio Filippo Boiardi dare opportuno credito al mercato settimanale del venerdì (riconosciuto quale "mercato settimanale" più antico della nostra provincia) e conferire le "insegne storiche" al Mobilificio Ballestrieri (anno di fondazione 1918), alla Cartoleria Roberto Franchi (anno di fondazione 1945), alla Macelleria Barbara Andreoli (anno di fondazione 1935), alla Antica Trattoria Derma (anno di fondazione 1918) ed alla Tabaccheria Trovati-Melloni (anno di fondazione 1944).
Nella stessa circostanza non saranno dimenticate due "botteghe" che hanno fatto la storia e la tradizione commerciale lugagnanese, ma che hanno purtroppo chiuso i battenti al nascere della iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna: quella degli articoli casalinghi di Amato e Amedeo Zuccolini ed il negozio di generi alimentari Bertoncini-Bonilini nato negli Usa nel 1916 ed immigrato a Lugagnano 1920. Ed a fine convegno, com'era facile prevedere, saranno gli stessi commercianti lugagnanesi ad offrire un elegante "vin d'honneur" a tutti i presenti.

Franco Lombardi