Domenica 19 Giugno 2005 - Libertà
La Carmen apre l'estate di Vigoleno
Presentato il cartellone musicale nelle terre verdiane al Castello di Vigoleno. Al via il 17 luglio. Poi "Missa Solemnis" di Casella e i cori delle opere di Verdi
Configurare Piacenza come polo di attrazione culturale e turistica, inserendola in un funzionale sistema di rapporti relazionali fra Italia ed Europa, il cui punto di forza poggi sul nome di Verdi, "che continua ad emozionare, ed al contempo costituisce anche un'inesauribile risorsa": sotto gli auspici di questo ambizioso quanto prezioso progetto la Fondazione Arturo Toscanini, nella persona del sovrintendente Gianni Baratta, ha presentato nella mattinata di venerdì il nuovo ricco programma della stagione lirica al Castello di Vigoleno. L'Estate musicale nelle terre verdiane, in collaborazione con il Ministero dei beni culturali, Regione, Comune di Vernasca, Provincia e Comune di Piacenza, e patrocinata da Fondazione di Piacenza e Vigevano e Cariparma & Piacenza, intende così offrire al pubblico cosmopolita che ha presenziato alle passate edizioni un "prodotto integrato", frutto della sinergia fra espressione artistica e risorse culturali del territorio. "Nell'era della globalizzazione il fare musica non può e non deve chiudersi in un altezzoso ed isolato individualismo, ma guardare all'Europa: in tal senso il turismo costituisce una inestimabile risorsa economica e di promozione", ha quindi proseguito Baratta, illustrando la valida iniziativa attuata quest'anno, ovvero l'avviamento di corsi formativi non esclusivamente musicali ma destinati a chi si muove nel mondo del teatro e dello spettacolo, ospitati all'interno del complesso architettonico di Vigoleno in Casa Tanzi, struttura atta ad accogliere in maniera permanente fino a 12 studenti. Hanno inoltre preso parte alla conferenza Mario Spezia, vicepresidente della Provincia, Silvio Bisotti di Cariparma e Piacenza ed Gian Luigi Molinari, sindaco di Vernasca, tutti dichiaratisi altamente onorati e soddisfatti per aver contribuito alla realizzazione di un progetto di grande levatura, la cui area di ricezione sconfina in primis nella provincia parmense e la cui importanza si commisura nel lungo tempo come fonte di turismo e valorizzazione di aree lontane dal territorio cittadino. Il variegato programma, articolato in tre suggestive proposte, alquanto diversificate fra loro nell'intento di contemplare molteplici generi lirici, è stato invece illustrato al termine della conferenza da Cristina Ferrari, direttrice delle attività musicali della "Toscanini", ponendo in rilievo il fecondo sodalizio collaborativo instaurato dalla Fondazione con importanti realtà artistiche piacentine, seguendo una formula rituale di comprovato successo: accanto all'Orchestra e al Coro delle voci bianche della "Toscanini" si esibiranno il Coro del "Municipale" diretto dal maestro Corrado Casati e l'Orchestra Filarmonica Italiana (Ofi), altra rinomata istituzione locale, mentre le coreografie saranno come sempre ideate e curate da Giuseppina Campolonghi, direttrice dell'Accademia di danza "Domenichino". Gli spettacoli, prodotti dal Teatro Municipale di Piacenza, avranno inizio alle 21.30 a partire dal 17 luglio, con la "prima" di Carmen di George Bizet, che verrà interpretata in lingua originale (repliche previste per il 19 ed il 22 luglio). A calarsi nel ruolo di protagonista dell'omonima novella di Prosper Mérimée, cui è ispirata la celebre opéra-comique, sarà Hermine May, affiancata per l'occasione da Susanna Branchini (Micaëla), Giovanna Beretta (Frasquita), Serena Pasqualini (Mercédès), Luca Lombardo (Don José), Raymond Aceto (Escamillo), Enrico Marabelli (Il Dancaïre), Sergio Spina (Il Remendado), Mattia Denti (Zuniga), Gianfranco Montresor (Moralès), alla guida di Julian Kovatchev, maestro concertatore e direttore dell'Ofi. Corrado Casati dirigerà come preannunciato il Coro del Teatro Municipale, Silvia Rossi il Coro voci bianche della "Toscanini". Regia di Beppe De Tomasi e costumi di Artemio Cabassi. Il 26 luglio alle 21.30 sarà invece eseguita in forma scenica la Missa Solemnis "Pro Pace" per soprano, baritono, coro, grande orchestra e pianoforte op. 71 (1944) di Alfredo Casella. Si esibiranno in veste di solisti alla direzione di Alessandro D'Agostini: Marcella Talamanca Orsatti (soprano), Piero Terranova (baritono), Raffaele Cortesi (pianoforte), accompagnati dall'Ofi e dal Coro del Municipale. Progetto scenografico e costumi di Artemio Cabassi. Il 30 luglio omaggio alla tradizione con il Grande concerto lirico verdiano. I cori e le sinfonie delle opere di Giuseppe Verdi, con alcune celeberrime pagine di Macbeth, Otello, Trovatore, eseguite dal Coro del Municipale diretto da Casati e L'Ofi nuovamente alla guida di Kovatchev. Da quest'anno è possibile acquistare in prevendita i biglietti presso la Due C, concessionaria BMW di Piacenza partner della manifestazione (via Emilia Pavese 144, tel. 0523.497021), ottenendo uno sconto del 10%. E' anche possibile effettuare acquisti on line al sito www.fondazione-toscanini.org
Alessandra Gregori
