Mercoledì 17 Febbraio 2010 - Libertà
"I Miserabili" di Victor Hugo spiegato ai ragazzi delle scuole
Domani sera un incontro alla Fondazione
piacenza - Non è finita la stagione de I Miserabili. Il libro di Victor Hugo è ancora capace di parlare ai ragazzi delle scuole medie e superiori. E il merito, oltre che all'autore, va anche alla piacentina Anna Confalonieri Prandini, insegnante ora dedita alla narrativa, che ha realizzato una riduzione del capolavoro con appositi sussidi per studenti ed insegnanti.
La pubblicazione, dell'editrice Raffaello, verrà presentata al pubblico domani alle 21 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano in un incontro coordinato da Fausto Fiorentini: oltre all'autrice interverranno il preside Luigi Paraboschi e l'assessore alla cultura Paolo Dosi; alcuni brani saranno letti da Paolo Iannone.
Ma cosa può insegnare un romanzo storico ottocentesco a un pubblico di giovani lettori delle scuole medie di oggi? E come ridefinire un'opera mastodontica in un agile volume di duecento pagine? L'incontro affronterà i valori fondamentali del capolavoro di Hugo: il conflitto tra bene e male, la redenzione, le ingiustizie; tematiche senza tempo, poiché parte della storia e della natura dell'uomo, in cui ognuno di noi può vedere lo specchio dei propri giorni.
Ambientato in una Parigi scossa dai moti insurrezionali di inizio Ottocento, I Miserabili racconta con rara potenza narrativa un'incredibile sequenza di avvenimenti umani, dando vita a un affresco sociale di toccante intensità e ponendoci ancora oggi di fronte all'inevitabile riflessione sulla durezza della vita che accompagna da sempre deboli ed emarginati; un romanzo di profonda bellezza, presentato in un'edizione rivolta ad alunni della scuola secondaria di primo grado, grazie all'adattamento puntuale e fedele a cura di Anna Confalonieri Prandini.
b. par.