Giovedì 7 Ottobre 2004 - Libertà
Sul violoncello di Bronzi note d'oro
Corsi internazionali di Bobbio - All'Auditorium Santa Chiara grande prova dello strumentista e docente. Tra Ricercari e Bach un tappeto sonoro di emozioni
Enrico Bronzi, famoso ed autorevole violoncellista parmigiano, ha riscosso un bel successo nella suggestiva cornice dell'Auditorium Santa Chiara di Bobbio nel concerto dedicato alla musica per violoncello solo, dalle origini fino al suo sviluppo contemporaneo. Il folto pubblico, proveniente da tutta la provincia, ha accolto con calore il docente che ha dato risalto al primo stage del corso di violoncello della Scuola Internazionale di perfezionamento musicale. Bronzi è, infatti, il "protagonista" del corso di violoncello della Scuola internazionale 2004/2005, che a partire dallo scorso mese di settembre si tiene nella città di San Colombano. "Alle sue straordinarie capacità musicali, l'artista emiliano affianca un'intelligenza nell'analisi formale ed una raffinatezza sonora che si integrano nelle sue esecuzioni di qualità altissima - spiega Francesco Mozzi del Centro culturale del Comune, ente che ha promosso l'iniziativa assieme al Centro Itard, la Provincia, la Regione, l'Unione Europea e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il programma ha intessuto le analogie inedite tra i Ricercari dei violoncellisti bolognesi Gabrielli (Ricercare X in Do Maggiore) e Degli Antonii (Ricercare in Sol minore), che soppiantarono la viola da gamba della Francia del XVII° secolo, e le Suite numero 1 e 3 di Johann Sebastian Bach. La serata è culminata con le intense dissonanze della Sonata op. 25 n. 3 per violoncello solo di Paul Hindemith, che ha spiccato per le sue ricercatezze chiaroscurali offrendo un'ampia visione dall'alto del ricco e vario repertorio di questo strumento solo. Il folto pubblico è rimasto incantato dall'esplicita eloquenza che ha reso l'esibizione interessante a tutti i livelli di lettura, ed ha premiato calorosamente l'interprete con lunghi e meritati applausi e ripetuti bis. Enrico Bronzi è il violoncellista del Trio di Parma, formazione con la quale svolge un'intensa attività concertistica a partire dal '90, suonando nelle più importanti sale da concerto europee, americane ed australiane. Con tale formazione si è imposto nei concorsi internazionali di Firenze, Melbourne e Monaco di Baviera, ricevendo peraltro il Premio Abbiati della Critica musicale italiana. Nel 2004, sempre con il Trio di Parma, ottiene il primo premio al concorso internazionale di Lione. Dal 2001 ha affiancato l'impegno cameristico a un'attività solistica che si è tradotta in un premio al Concorso Rostropovich di Parigi ed è culminata nel 2002 con la definitiva affermazione internazionale: il Primo Premio al Paulo Cello Competition di Helsinki, uno dei massimi riconoscimenti violoncellistici del mondo. In questa occasione riceve anche il Premio speciale dedicato a Sommer per la migliore esecuzione del Concerto di Dvorak con la Filarmonica di Helsinki: grazie a questa affermazione è invitato come solista dai più importanti festival ed orchestre del nord Europa. Bronzi annovera sul suo curriculum la partecipazione ai Festival di Lucerna, Lockhenhaus (con Gidon Kremer), Stresa, Naantali, Turku, Berlino. Nella prossima stagione suonerà la Sinfonia concertante di Haydn sotto la direzione di Claudio Abbado e terminerà l'incisione integrale dei 12 Concerti di Boccherini, in concomitanza con il bicentenario boccheriniano del 2005. Bronzi, oltre a quella per Bobbio, svolge inoltre un'intensa attività didattica per numerose istituzioni italiane ed in Finlandia, anche in collaborazione con il Trio di Trieste e la pianista Maureen Jones.
Paolo Carini