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Giovedì 28 Gennaio 2010 - Libertà

Bettinardi, di scena i solisti Mangia, Romanelli e Trabucco

Stasera al Milestone la quarta ed ultima semifinale della sezione A del concorso riservato ai giovani

piacenza - Stasera alle 22.30 il "Milestone" di via Emilia Parmense, 27, sede del Piacenza Jazz Club, ospiterà la quarta e ultima semifinale della sezione "A" (riservata ai solisti) della settima edizione del concorso nazionale "Chicco Bettinardi - Nuovi talenti del jazz italiano". Il concorso, abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest 2010, è organizzato da Piacenza Jazz Club, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano ed Elitrans. L'ingresso è libero, con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi (il locale è aperto dalle ore 20.30).
I solisti di scena stasera saranno, come in ogni semifinale, tre: il cantante Stefano Mangia, 29 anni, di Galatina, in provincia di Lecce; il batterista Antonio Romanelli, 28 anni, di Rocca d'Evandro, nel Casertano; e il saxofonista Manuel Trabucco, 23 anni, di Silvi Marina, in provincia di Teramo. Ciascuno proporrà tre brani a propria scelta e potrà avvalersi dell'accompagnamento del Trio Bettinardi, la sezione ritmica messa a disposizione dagli organizzatori con Erminio Cella al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria.
Il vocalist Mangia interpreterà due brani di sua composizione, Oriental eyes e Prayer to time, oltre alla classica ballad My one and only love di Guy Wood e Robert Mellin. Il batterista Romanelli eseguirà tre classicissimi standard: Monk's dream di Thelonious Monk, Footprints di Wayne Shorter e Matrix di Chick Corea, mentre Trabucco, al sax contralto, proporrà i brani Lady bird di Tadd Dameron, Impressions di John Coltrane e Portrait of Jennie di Gordon Burdge e Russel Robinson.
Le esibizioni saranno valutate da una diuria presieduta dal maestro Giuseppe Parmigiani (saxofonista, compositore e arrangiatore) e formata anche da Giuseppe "Jody" Borea (un esperto appartenente alla Sidma, la Società Italiana di Musicologia Afroamericana), dal critico Oliviero Marchesi e dal giornalista Fabio Bianchi di Libertà. Ma anche il pubblico del Milestone potrà esprimere una preferenza, che al termine della serata determinerà l'assegnazione del "Premio del pubblico".
Commenta Gianni Azzali, presidente del Piacenza Jazz Club e direttore artistico del Piacenza Jazz Fest: «I solisti di questa edizione del concorso sono ormai alla volata finale: con questa manche per loro si chiudono i giochi. Sarà compito della giuria - un compito peraltro non facile - individuare i sei migliori giovani talenti da ammettere alla finale della sezione "solisti" che si disputerà al Milestone giovedì 11 febbraio».
Al termine della finale dell'11 febbraio saranno annunciati i nomi dei prime tre solisti classificati, ma per conoscere la graduatoria dei vincitori (primo, secondo e terzo posto) si dovrà attendere il Galà di premiazione e fine festival, in programma sabato 27 marzo, allo spazio Le Rotative di via Benedettine.

Alfredo Tenni

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