Mercoledì 27 Gennaio 2010 - Libertà
Jazz Fest, è proprio una parata di star
Da Mehldau a Rudd, da Ravi Coltrane a Rava: Piacenza sogna
«Avremo un eccezionale parterre di musicisti: il festival di quest'anno sarà il più ricco di stelle». Così, un orgoglioso Gianni Azzali - direttore artistico del Piacenza Jazz Fest 2010 e presidente dell'associazione organizzatrice, il Piacenza Jazz Club, alla presentazione della settima edizione della prestigiosa rassegna piacentina di musica jazz, ieri mattina all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Con lui al tavolo c'erano l'avvocato Giorgio Reggiani del Cda della Fondazione (che ha sostenuto il Club sin dalla nascita), l'assessore alla cultura del Comune Paolo Dosi, il vicepresidente e assessore alla cultura della Provincia Maurizio Parma mentre alla fine è intervenuto anche l'assessore alla cultura del Comune di Fiorenzuola Nicoletta Barbieri, in rappresentanza delle istituzioni che appoggiano il festival insieme a Editoriale Libertà, Conservatorio Nicolini, SIdMA, Circolo ArciComics, "Jazz Network - CrossRoads" e Fausto Mazza Studio.
I concerti più prestigiosi del ricco programma (tra Teatro President, Spazio "Le Rotative" di via Benedettine, Conservatorio Nicolini e Milestone Jazz Club a Piacenza, e Teatro Verdi a Fiorenzuola, dal 20 febbraio al 27 marzo) saranno quelli degli americani Roswell Rudd (trombonista classe '35, sabato 27 febbraio), Ravi Coltrane (saxofonista, figlio del leggendario John, domenica 14 marzo) e Brad Mehldau (raffinato fuoriclasse del pianoforte, mercoledì 24 marzo). L'apertura di sabato 20 febbraio è affidata al trombettista triestino Enrico Rava con ensemble di 9 elementi; nota bene anche per l'Aki Takase Quintet domenica 7 marzo (con incontro formativo pre-concerto pomeridiano), i saxofonisti Fabrizio Bosso e Javier Girotto con gli argentini Latin Mood sabato 20, e il Galà conclusivo di sabato 27 marzo. Previsto anche un "pre-festival" pomeridiano informativo e conviviale (sabato 30 gennaio, 6 e 13 febbraio in Piazza Cavalli).
In apertura Azzali ha portato il saluto dell'assessore regionale Alberto Ronchi e ringraziato i soci del Piacenza Jazz Club, «350 tesserati, di cui 30 formano un industrioso e indispensabile staff di lavoro». «Quella del Jazz Fest - ha continuato Reggiani - è un'avventura che viaggia tra argini sicuri», rinnovando la promessa di impegno per il futuro. Dosi si è detto «molto felice dell'utilizzo della Sala dei Teatini per il concerto multimediale "Attraverso l'Etiopia" del 17 marzo, contenitore straordinario degno di appuntamenti di altissimo livello» e con Parma ha elogiato «il radicamento del Jazz Fest e il rilievo del cartellone, catalizzatore delle attenzioni della stampa nazionale ed estera».
Azzali ha incentrato l'attenzione sugli eventi collaterali formativi, «che fanno la differenza per un'iniziativa culturale»: le presentazioni di libri accompagnate da ascolti e musica live alla Biblioteca Landi (sabato 27 febbraio e 13 marzo); gli incontri di approfondimento (domenica 28 e domenica 7 marzo), i due concerti "dopo-festival" (sabato 20 e 27 febbraio) e il workshop fotografico (da venerdì 19 a domenica 21 febbraio) al Milestone; il "mini-festival collaterale" nei sabati di marzo al Centro Gotico; l'affiliazione del "Jazz Fest" ai concorsi "Chicco Bettinardi" e "Note di donne"; l'attesa dell'okay della direzione del carcere per «portare la musica degli Sugar Pie alle Novate il 9 marzo, dopo l'esperienza gratificante dell'anno scorso».
Qui sotto, il programma dettagliato. Ove non specificato, il costo dei biglietti è di 13€ (10€ per under 20 e over 65 anni, soci Jazz e allievi "Nicolini"). Disponibili abbonamenti per quattro concerti (40€, 32€ per i soci) esclusi Roswell Rudd e Brad Mehldau. Informazioni: info@piacenzajazzclub. it, biglietti@piacenzajazzclub. it, 0523579034 e 3498967582. Le prevendite si aprono il 30 gennaio e andranno fino al 13 marzo al Jazz Club in via Musso 5 (martedì e giovedì dalle 15 alle 19), al "Gazebo suonante" in Piazza Cavalli (sabato 30 gennaio, 6 e 13 febbraio dalle 15 alle 19) e da Alphaville in via Tempio 50 (sabato mattina dalle 10 alle 12.30).
PIETRO CORVI