Domenica 10 Gennaio 2010 - Libertà
Missione Popolare al via in Duomo
Oggi alle ore 16 l'apertura solenne
Parte oggi con la solenne celebrazione nel duomo di Piacenza la Missione Popolare Diocesana, tre anni in cui la Chiesa piacentina farà il punto sulle sue origini e sui valori del Vangelo. La scelta del 10 gennaio come inizio non è un caso: oggi la Chiesa ricorda la festa del Battesimo del Signore. L'appuntamento è per questo pomeriggio alle ore 16 in cattedrale.
Presiede il vescovo Gianni Ambrosio e concelebrano il vicario generale monsignor Lino Ferrari, il vicario per la pastorale monsignor Giuseppe Busani, i sette vicari episcopali territoriali e i vicari episcopali per settori, i 39 moderatori delle Unità Pastorali e i sacerdoti che desidereranno essere presenti. Nel corso del rito il vescovo consegnerà ai rappresentanti delle unità pastorali l'Evangeliario che verrà utilizzato nei 75 ritiri spirituali popolari che si susseguiranno durante il 2010.
Guida il canto e la musica la Cappella Maestro Giovanni diretta dal maestro Massimo Berzolla. Anima il canto dell'assemblea Paola Gandolfi.
Nei riti iniziali il vescovo si recherà alla cappella della vasca battesimale paleocristiana per fare memoria del Battesimo: dopo la benedizione dell'acqua aspergerà l'assemblea. In seguito alla proclamazione del Vangelo consegnerà a un laico e al moderatore di ogni Unità Pastorale l'Evangeliario della Missione. Si tratta di un libro per l'uso liturgico appositamente predisposto con i testi del Vangelo di Luca che guideranno i ritiri del primo anno della Missione e corredato da tavole appositamente commissionate ad autori contemporanei. Nei riti di conclusione l'assemblea reciterà coralmente la preghiera della Missione, composta appositamente dal vescovo Ambrosio. L'assemblea si scioglierà cantando l'Inno della Missione composto dal maestro Berzolla.
L'Evangeliario della Missione è stato stampato in 50 copie, oltre a quella originale con frontespizio in bronzo e con le opere originali degli artisti che rimane al vescovo. E' stato realizzato su iniziativa dell'Ufficio della Missione con la stretta collaborazione dell'Ufficio per i Beni Culturali e SirioGroup di Bergamo. La stampa è stata effettuata dalla Tipografia Tip. Le. Co di Pietro Bragalini. I costi sono stati coperti da Upa-Federimpresa e Fondazione di Piacenza e Vigevano. Le opere sono invece state donate dagli artisti alla diocesi. Il testo contiene le nove pericopi del Vangelo di Luca che saranno proclamate, meditate e pregate nel corso dei ritiri popolari del primo anno di Missione. Il volume è impreziosito da un bassorilievo di copertina e da sei tavole pittoriche. E' tipico infatti della più antica tradizione della chiesa il legame parola-immagine. L'Evangeliario - è stato spiegato - come il rotolo dell'Exultet, è la forma che il testo assume per permettere ai credenti di "ascoltare l'immagine e vedere la parola".
fed. fri.