Martedì 1 Dicembre 2009 - Libertą
Per il ciclo "Cinema e Risorgimento"
congedo con "1860" di Blasetti
Con l'intervento in Fondazione di Giorgio Betti
piacenza - La rassegna dei film Il Risorgimento al cinema organizzata dalle Verdissime, e riservata esclusivamente agli iscritti delle scuole superiori che partecipano al Concorso nazionale Viva V. E. R. D. I. , chiude domani alle ore 10 sempre all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, con una delle opere pił importanti di Alessandro Blasetti: 1860 (anno 1933) unanimamente giudicata il suo capolavoro. Liberamente ispirato ad un racconto di Gino Mazzucchi e (non accreditato) Da Quarto al Volturno: Noterelle di uno dei Mille di Giuseppe Cesare Abba presenta tra i protagonisti: Gianfranco Giachetti, Aida Bellia, Toto Majorana, Giuseppe Gulino.
ll film vuole evocare l'atmosfera del 1860 per molti aspetti simile a quella del 1920-1922. Torrenti di chiacchiere, torre di Babele politica, incoscienza della immanente rovina di ogni possibilitą di unione della patria. Si potrebbe sostenere che la visione del Risorgimento blasettiana combaci in parte con la versione che del processo di unificazione nazionale offriva all'epoca il fascismo: un sollevamento popolare guidato da un carismatico condottiero come Garibaldi, che anticipa la grande mobilitazione della Marcia su Roma diretta da un altro grande capo come Mussolini. Ad introdurre il film sarą il critico Giorgio Betti che parlerą sul tema: Blasetti, il cinema italiano e i suoi risorgimenti.
