Lunedì 30 Novembre 2009 - Libertà

Agrisystem, scommessa per il futuro

dalla prima

Il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica (MIUR), nella nota di accompagnamento al decreto di riforma dei dottorati individua quali obiettivi per il nostro paese: 10.000 dottori di ricerca all'anno, nella fase iniziale, dei quali la metà dovrebbe potere entrare nel sistema pubblico allargato ed il resto nella ricerca delle imprese e nelle attività professionali più qualificate.. l'attivazione dei dottorati potrà avvenire solo in stretto coordinamento con lo svolgimento di attività di ricerca ad alto livello, nell'ambito di una adeguata "massa critica". ricerca.
Il dottorato di ricerca può essere organizzato in scuole di dottorato, strutture che devono rispondere ad un chiaro progetto di formazione alla ricerca in un ambito o scientifico e culturale adeguatamente multidisciplinare.
In buona sostanza nelle scuole di dottorato rivive l'essenza dell'Universitas Studiorum, come si era configurata e sviluppata a partire dal mille nella prima università italiana a Bologna. Questa essenza si è persa negli ultimi decenni con una parcellizzazione dei saperi ed una enorme prevalenza della didattica. Le scuole dovranno curare che la formazione dei saperi derivi dal lavoro congiunto degli studenti e dei docenti in modo che dal punto di vista scientifico, crescano assieme.
In quest'ambito si colloca la scuola AGRISYSTEM per la formazione professionalità di alto livello capaci di operare nell'articolato e complesso mondo della filiera agroalimentare e di produrre conoscenza avanzata, grazie ad un approccio interdisciplinare per l'integrazione fra le facoltà di agraria, economia e giurisprudenza della sede piacentina. L'orientamento verso la internazionalizzazione attraverso stage all'estero degli studenti ed interventi di docenti stranieri di alto livello è elemento prioritario.
Grazie al fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano in nei primi quattro cicli di attività è stata realizzata un'attività complessa che risponde a pieno allo spirito del sistema formativo superiore europeo. La multisettorialità della formazione è assicurata dalle aree disciplinati, biologica agraria ed economica giuridica che si articolano otto indirizzi di ricerca che coprono tutta la gamma di interesse del settore.
I dottorandi di Agrisystem seguono una decina di corsi monotematici, seminari (15) che trattano argomenti della biologia all'etica Da quest'anno le lezioni sono impartite in inglese. I dottorandi con il supporto di un tutore affiancato da due docenti (comitato di dottorato ad hoc) svilupperanno il loro percorso formativo di studio e di ricerca per la preparazione della tesi, pubblicazioni scientifiche di livello. La tesi sarà valutata da referee esterni, nel caso il dottorando aspiri a conseguire il titolo dottorato europeo è necessario il coinvolgimento di ricercatori di istituzioni internazionali.
Alcuni numeri di AGRIYSTEM: totale dottorandi n 69, (70% con borse di studio), n 24 dalla Fondazione; macro aree formative scelte 54 biologia-agraria; 16 economica giuridica.
Attività didattica 10 corsi compatti: 15/20 seminari 50% svolti da straniere: Corso specialistico di lingua inglese.
Docenti coinvolti: tutori per 3 cicli n 39; Docenti dei corsi per ciclo n 14; Relatori per seminari 1 per ciclo n 15/20; Dottori primo ciclo n 17 su 19 (11 tesi in inglese); Pubblicazioni (riviste, poster ecc.) n 55 (per primi due cicli).
E' quest'ultimo il dato che misura il risultato della Scuola di dottorato e che ci da buone prospettive per vincere le scommessa per il futuro.

Gianfranco Piva