Venerdì 27 Novembre 2009 - Libertà

In distribuzione un volume sugli interventi già effettuati e quelli ancora in corso

Come le precedenti edizioni, anche il IV Premio Piero Gazzola per il restauro dei palazzi piacentini sarà accompagnato da una pubblicazione, che verrà distribuita a tutti, al termine della cerimonia di lunedì 30 novembre all'auditorium della Fondazione. I testi sono di: Luciano Serchia, Anna Coccioli Mastroviti e Pier Giorgio Armani, progettista del restauro della Rocca Anguissola Scotti. Un complesso difensivo da leggersi all'interno del sistema delle residenze dei conti Anguissola Scotti, interessate dal passaggio, avvenuto qui come altrove, da rocca a villa (un esempio è il castello di Rivalta), anche in relazione a esigenze e strategie di promozione dell'immagine del casato, che spesso erano alla base degli interventi di ridefinizione delle architetture. Ad Agazzano troviamo la Rocca, di impianto rinascimentale, collegata con una villa dallo schema a U, con le ali rivolte verso il borgo. L'indagine condotta da Coccioli Mastroviti abbraccia anche gli interni, con le vedute dipinte sulle pareti del salone al piano terreno della villa, articolate secondo un programma decorativo incentrato sul tema dell'acqua; e il giardino, abbellito a inizio Novecento per iniziativa del conte Ranuzio Anguissola Scotti. Il restauro diretto da Armani, tuttora in corso, si è finora concentrato maggiormente sulla Rocca, dopo il recupero delle coperture che ha riguardato invece l'intero complesso. Il comitato che assegna il premio è formato da: Coccioli, Domenico Ferrari, Marco Horak e Carlo Emanuele Manfredi.

An. Ans.