Venerdì 27 Novembre 2009 - Libertà

L'Associazione bambino cardiopatico:
grazie agli aiuti per l'ecocardiografo

I componenti dell'associazione ABC -Bambino Cardiopatico- hanno descritto la giornata di ieri come "epocale". Dopo tante peregrinazioni e due anni alla ricerca dei fondi necessari, finalmente sono riusciti nell'intento: acquistare un ecocardiografo portatile. Il piccolo oggetto, grande quanto un computer, faceva bella mostra ieri mattina nel salone dello Svep. Accanto a questo "miracolo della tecnologia" come l'ha definito Ivaldo Brignoni, presidente dell'ABC, che costa 43 mila e 800 euro, le parole hanno iniziato a scorrere. Parole che sottolineano l'importanza dell'apparecchio nella diagnosi e nella cura dei bambini con cardiopatie congenite od acquisite. «Con questo strumento che presentiamo ufficialmente, potremo visitare i bambini in loco, orientandoli da subito verso la cura più indicata». Si risparmia tempo, si previene, si ottimizzano le risorse, «insomma riusciamo ad aiutare di più e meglio i bambini» ha sintetizzato Brignoni. A permettere l'acquisto dell'ecocardiografo «sono stati i nostri sostenitori e alcuni sponsor. Senza di loro - Fondazione di Piacenza e Vigevano, organizzatori della Granfondo Colnago, Comune di Piacenza, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, Banca di Piacenza, Banca popolare Commercio e industria, Unione Commercianti, Associazione Industriali, Lions Club distretti di Piacenza e di Bobbio, Beppe Cantarelli e New Sisters - non ce l'avremmo mai fatta». L'associazione che nel 2009 ha soffiato su 22 candeline, negli ultimi sei anni è riuscita a far operare 115 bambini provenienti da Bosnia, Romania, Kossovo e Libano. Viaggi della speranza e di ritorno alla vita, che l'ABC organizza insieme alle associazione Fiorenzuola oltre i confini e a Piccoli e grandi cuori di Bologna. «In tutti questi anni sono riusciti a creare una rete solidale che rappresenta un esempio lampante di buona prassi» ha commentato il presidente dello Svep Giuseppe Pistone. Una rete che dall'estero conduce i bambini negli ospedali Sant'Orsola di Bologna e Gaslini di Genova. «In mezzo c'è Piacenza e in particolare l'ospedale e la Casa della Carità di Fiorenzuola» ha evidenziato Ettore Pedretti primario di pediatria a Fiorenzuola, che in ottobre ha portato l'esperienza al Congresso nazionale di cardiologia pediatrica. Passo dopo passo, l'ultimo riguarda una bambina marocchina nata in ottobre che entro breve sarà curata in Italia, l'ABC si avvicina al Natale. «Anche quest'anno saremo presenti a Piacenza -dal 19 al 24 dicembre - a Fiorenzuola il 9 e il 10, a Bobbio il 12 e il 13, a Carpaneto e Castelsangiovanni dal 19 al 20, con le nostre stelle di natale e braccialetti Swarovski» ha annunciato Gianfranco Mezzadri, consigliere dell'ABC.

Chiara Cecutta