Lunedì 30 Novembre 2009 - Libertà

Bussi analizza "La Gioconda": ultimo incontro sul melodramma

L'iniziativa della Tampa Lirica in Fondazione

piacenza - Si avvia alla conclusione la rassegna "Il melodramma dell'Ottocento e la letteratura europea" organizzato dalla Tampa Lirica in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, il Comune di Piacenza, il conservatorio "Nicolini" e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Stasera alle 21, all'auditorium della Fondazione in via Sant'Eufemia, è in programma l'ultimo appuntamento dell'iniziativa: è dedicata all'opera di Amilcare Ponchielli, La Gioconda, la serata che prevede un'analisi del melodramma a cura del musicologo Francesco Bussi e l'esecuzione di alcune arie con il soprano Daniela Favi Borgognoni, il mezzosoprano Daniela Ruzza, il tenore Maurizio Graziani ed il baritono Ivan Marino, tutti accompagnati al pianoforte da Corrado Casati. Il fascino cupo del libretto di Tobia Gorrio (ossia Arrigo Boito) e l'ampiezza spettacolare da "grand operà" hanno assicurato grande successo al melodramma che Ponchielli trasse dalla trama di un'opera di Victor Hugo: a partire da tali premesse, La Gioconda sarà spiegata ed analizzata anche attraverso l'ascolto dei brani più o meno celebri.
La rassegna organizzata dal sodalizio guidato da Carla Fontanelli volge così al termine: grande successo hanno avuto i due precedenti appuntamenti, rispettivamente dedicati a Lucia di Lammermoor di Donizetti e al Rigoletto di Verdi. In quelle occasioni, la "voce narrante" è stata quella del direttore del "Nicolini" Fabrizio Dorsi: a lui è spettato il compito di guidare il percorso di esplorazione dei due melodrammi, attraverso il richiamo alle vicende dei compositori e alla nascita delle opere. Un successo, garantito anche dalla partecipazione di cantanti di talento capaci di interpretare con forza le arie donizettiane e verdiane.
Parab.