Martedì 24 Novembre 2009 - Libertà

Bastione Campagna recupera in bellezza

Ripulito con cura segna la prima tappa di un'azione a più largo raggio sulle Mura

Il Bastione Campagna si mostra in questi giorni bello e ripulito come non lo si era ancora visto. E' stato completato il primo degli interventi che l'Ente per il restauro di Palazzo Farnese e delle mura farnesiane ha programmato circa la pulitura della cintura muraria. Soffocato dalla vegetazione spontanea, specie sulla sommità, necessitava di una radicale ripulitura, come conferma il presidente dell'Ente Farnese, senatore Alberto Spigaroli. L'intervento si è potuto realizzare anche per il generoso contributo del Rotary Club Piacenza che ha sostenuto metà della spesa complessiva di 20mila euro. L'altra metà è stata sostenuta dall'Ente Farnese. I lavori sono stati accuratamente eseguiti da Enìa che ha ripulito gratuitamente le parti verticali. Opere seguite con assiduità dal generale Eugenio Gentile, storico dei nostri bastioni. Spigaroli spiega che con altri lavori - si spera di trovare fondi - il Bastione sarà reso agibile: livellamento della vasta superficie orizzontale, la messa in opera di una ringhiera e un regolare accesso da ricavare nel versante in fregio a via Tramello.
L'intervento sul bastione Campagna è stato il primo passo dell'operazione relativa alla ripulitura dell'intero ricuito delle mura farnesiane «a causa della preoccupante crescita della vegetazione spontanea, disgregatrice del tessuto murario, verificatasi nei dieci anni trascorsi dall'ultima pulitura effettuata dall'Amministrazione Vaciago» spiega Spigaroli.
«Quanto prima - aggiunge il presidente - non appena il tempo lo permetterà, verrà eseguito un nuovo intervento che con tutta probabilità riguarderà la ripulitura del tratto delle mura che va da bastione Corneliana a bastione Sant' Agostino, dove si trova il campo giochi per i bambini». I fondi per questi lavori ci sono già, li ha forniti la Fondazione di Piacenza Vigevano: 20mila euro. Pulitura a parte, «l'intervento veramente decisivo per ottenere la salvezza di questo insigne monumento - sottolinea - si può realizzare soltanto con un buon lavoro di restauro di cui hanno bisogno 5 bastioni e circa 3.500 metri di cinta muraria». Il Comune ha chiesto un cospicuo finanziamento per tratti murari lungo via XXI Aprile all'Agenzia statale Arcus (che ha già concesso risorse per risanare il piano seminterrato del Farnese). Si spera in una risposta positiva. Il Comune, con l'assestamento di bilancio 2009 ha assegnato 30mila euro all'Ente Farnese per intervenire nella pulizia delle Mura, se arriveranno i fondi Arcus si procederà con i denari comunali sulla parte di via XXI Aprile non coperta dai restauri finanziati dall'agenzia.

p. s.