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Domenica 22 Novembre 2009 - Libertà

La vita di Margherita d'Austria

Oggi l'incontro nella sala sette dei Musei Civici per la manifestazione promossa dal Fai
Ricostruzione storica con Grandi, Artocchini, Van der Noot e Ferrari

piacenza - Per la manifestazione di raccolta fondi "Dietro le quinte della tua città", promossa dal Fai (Fondo per l'ambiente italiano), sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica, la delegazione piacentina ha scelto di far emergere dal passato la figura di una donna che nell'Europa del ‘500 ricoprì importanti incarichi pubblici, oltre a proteggere le arti, lasciando traccia del suo illuminato mecenatismo anche nella nostra città, in particolare nel cantiere di Palazzo Farnese, progettato dal Vignola. Della vita privata di Margherita d'Austria, figlia naturale dell'imperatore Carlo V e moglie del secondo duca di Parma e Piacenza, Ottavio Farnese, parleranno oggi alle 17, nella sala sette dell'appartamento stuccato dei Musei Civici, la storica Carmen Artocchini, la storica dell'arte Mimma Berzolla Grandi, Domenico Ferrari, capo delegazione del Fai di Piacenza, e la scrittrice Patrizia Debicke Van der Noot, autrice dei gialli L'oro dei Medici e La gemma del cardinale, editi da Corbaccio, con protagonista don Giovanni de' Medici, più giovane di un ventennio del generale Alessandro Farnese, figlio di Margherita. Alla conversazione seguirà una degustazione guidata alla tavola rinascimentale, allestita dall'Accademia gastronomica "Maria Luigia". Le prenotazioni per partecipare si sono già chiuse (per informazioni: segreteria del Fai, tel. 0523.330811). Il ricavato dell'iniziativa, sostenuta dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, verrà devoluto al restauro della fontana delle 99 cannelle, tra i monumenti più caratteristici della città dell'Aquila devastata dal terremoto. Un modo per ricordare il legame tra Margherita e l'Abruzzo, dove si ritirò a vivere nell'ultimo periodo della sua esistenza e dove morì (a Ortona, nel 1586), decidendo però di essere sepolta nella nostra città, nella prediletta basilica di San Sisto.
Nata a Oudenarde in Belgio nel 1522, Margherita sposò, in ossequio alla ragion di Stato, prima Alessandro de' Medici, duca di Firenze, del quale rimase presto vedova, quindi il tredicenne Ottavio Farnese, più giovane di lei di tre anni. Per la celebrazione delle nozze Margherita dovette recarsi a Roma: «Il suo vestito a lutto in quella solenne circostanza fu - scrive Giovanni Drei nel libro "I Farnese", editrice Alessandro Farnese - molto notato per il contrasto stridente con lo splendore delle vesti delle dame e dei prelati, che festosamente l'accolsero al suo ingresso nell'Urbe, mantenendo ella un contegno altero e freddo, nonostante le affettuose attenzioni ed i ricchi doni del Pontefice». Margherita tornerà come apprezzata governatrice nelle Fiandre della sua infanzia, ma legherà il suo nome soprattutto al ducato farnesiano, quando Piacenza verrà riconquistata dal marito Ottavio, dopo l'uccisione di Pierluigi Farnese.

Anna Anselmi

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