Sabato 17 Ottobre 2009 - Libertà
"Filo", da Loris a Rifici e Granelli
Prosegue così la sinergia vincente tra la Società Filodrammatica Piacentina e il Teatro Gioco Vita
Quest'anno coinvolti tanti protagonisti della Prosa al Municipale
piacenza - È una sinergia vincente, quella tra la Società Filodrammatica Piacentina e Teatro Gioco Vita: ed è proprio nel nome di un'amicizia culturalmente proficua che la "Filo" presenta la sua stagione fatta di spettacoli e stage formativi e realizzata con il sostegno del Comune di Piacenza e della Fondazione di Piacenza e Vigevano. «Abbiamo inserito alcuni protagonisti che i piacentini ritroveranno nel programma teatrale del Municipale curato da Teatro Gioco Vita» ha esordito il direttore artistico della Società Filodrammatica Enrico Marcotti durante la presentazione della stagione svoltasi in comune con la partecipazione dell'assessore Paolo Dosi, «penso al regista Lorenzo Loris, che porterà da noi un testo di Goldoni e sarà anche nella rassegna "Altri Percorsi" della stagione del "Filo" con Aspettando Godot. Oppure alla rappresentazione de I ciechi di Maeterlinck diretto da Carmelo Rifici, che pure è inserita in "Altri Percorsi-Pre/Visioni". Nell'ambito delle attività didattiche incontreremo Mariangela Granelli, che sarà protagonista di uno spettacolo tratto da L'aggancio di Nadine Gordimer nella stagione comunale, e Pino L'Abbadessa che condurrà un seminario sull'opera Elektra, inserita nella stagione lirica del Municipale».
Particolarmente soddisfatto Dosi che ha spiegato: «"La realtà storica della "Filo" è un elemento di ricchezza in un panorama teatrale già denso». E dello stesso parere si è detto anche il direttore artistico di Teatro Gioco Vita Diego Maj, presente in municipio con l'attrice Eleonora Pippo che proprio per la "Filo" condurrà uno stage di perfezionamento teatrale.
La stagione prevede tre spettacoli: si inizia il 18, 19 e 20 dicembre alla Sala delle Muse con Gl'innamorati di Goldoni per la regia di Loris: «Un testo sperimentale e incredibilmente moderno», come lo ha definito Marcotti, che porta in scena Paolo Dallatorre, Letizia Bravi, Michel Franzoso, Selena Buzzetti, Simona Fornari, Flora Croce, Laura Scaglioni, Annarosa Zanelli e Loredana Vallisa. Il 5 e 6 febbraio, sempre nella sede della "Filo", Gian Carlo Andreoli porta la sua ultima creazione in dialetto, Mai dì mai: sul palco Giorgio Molinaroli, Maria Luisa Travaini, Silvana Trucchi, Stefano Forlini e Tiziana Innocenti offrono una riflessione sul tema dell'immigrazione. Il 27 e 28 maggio al Teatro dei Filodrammatici tocca invece a I ciechi diretto da Rifici (assistente alla regia Stefano Riola, trainer vocale Elena Arcuri e trainer movimenti fisici Alessio Maria Romano): in scena, oltre a Scaglioni, Buzzetti, Dallatorre, Vallisa, Fornari e Zanelli, anche Iacopo Di Nuzzo, Isabella Carini, Gabriella Carrozza, Tino Rossi, Ilaria Di Ottavio e Corrado Calda.
Betty Paraboschi