Martedì 20 Ottobre 2009 - Libertà
Un grazie a religiosi e sarmatesi che, nel segno di San Rocco, vogliono lavorare per il bene del paese
I fatti reali sulle giornate internazionali e le sterili e inutili polemiche
Le giornate Internazionali di San Rocco sono state un momento importante per la nostra comunità. Unitamente all'aspetto religioso, anche gli eventi culturali e quelli turistici hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.
All'Amministrazione Comunale preme sottolineare quanto segue:
le manifestazioni internazionali servono a pubblicizzare Sarmato all'estero e nelle altre realtà provinciali; l'aggregazione degli abitanti del Comune avviene attraverso eventi del tipo "cena bianca" dove alla convivialità si unisce possibilità di divertimento per la popolazione; nei due giorni in cui Sarmato ha ospitato le delegazioni di Francia, Spagna, Croazia, Australia e di diverse province italiane, le cene ospitate in paese sono state offerte congiuntamente da Comune e Provincia. Il contributo della "Fondazione di Piacenza e Vigevano" non è stato versato all'Amministrazione Comunale; la stessa non è stata messa al corrente dell'erogazione.
Il Sindaco ha concordato con la "segreteria organizzativa per Le Giornate Internazionali di San Rocco", nella persona di Claudio Braghieri, e con il Direttore Scientifico, Paolo Ascagni, di mettere a disposizione la propria abitazione gratuitamente perché il costo dell'utilizzo di altri luoghi era troppo elevato; l'Associazione Nazionale San Rocco Italia, con i suoi rappresentanti, ha stabilito che alla serata del 1° ottobre partecipassero solo le delegazioni nazionali e straniere;
in merito alla cena internazionale del 2 ottobre è stato compito dei rappresentanti l'Associazione Nazionale estendere l'invito sia alle delegazioni di cui sopra che ai Sarmatesi che hanno lavorato per la riuscita della manifestazione. E' stato invece compito dell'Amministrazione Provinciale e Comunale invitare le Autorità civili e religiose; si è poi avuta cura di non dividere i pellegrini perché potessero sentirsi a loro agio e godere di ottima ospitalità.
L'affluenza dei partecipanti ai momenti religiosi e culturali, il riscontro sui quotidiani locali, dovuto anche ad un impegno comunicativo posto in essere da Provincia e Comuni sponsor, attestano la buona riuscita dell'evento. Tutto il resto è polemica sterile e inutile.
Si conclude con un grazie, come è già espresso durante il discorso di apertura nella chiesa di San Rocco, e durante la cena nel castello, un grazie a Religiosi e Sarmatesi che, nel segno di San Rocco vogliono lavorare per il bene del paese.
ANNA TANZI, Sindaco di Sarmato