Venerdì 23 Ottobre 2009 - Libertà

Gli attacchi a Muti nascono da pregiudizi e superficialità
Quando mai il nostro coro e la nostra città avrebbero avuto occasioni così favorevoli?

Il dibattito sulla Fondazione Teatri

Quando la polemica nasce dal pregiudizio e si sviluppa nella superficialità, rischia di trasformarsi in un boomerang che si ritorce su quanti l' hanno provocata.
Mi riferisco agli esponenti dell'opposizione che nel corso del dibattito sulla Fondazione Teatri, hanno, in alcuni passaggi, nominato il M° Riccardo Muti, valutando erroneamente la sua presenza a Piacenza. Bastava che leggessero i giornali - anche solo quelli locali - per accorgersi che la realtà è l'esatto contrario di quanto hanno affermato.
Infatti avrebbero saputo che anche recentemente il Maestro, per molti giorni, ha diretto la "Cherubini" nel nostro Municipale in vista di una tournée in Svizzera e in Italia e che nella stessa occasione sono state effettuate le riprese per la realizzazione di un cofanetto di DVD (la stampa ne ha dato ampi resoconti con paginoni e foto) che porterà l'immagine del Piacenza in tutto il mondo, così come tantissime altre volte, in questi anni, grazie al Maestro Muti ed all'Orchestra Giovanile Cherubini, la nostra città è stata prestigiosamente collocata tra le eccellenze musicali europee, apparendo frequentemente sui giornali ed i rotocalchi nazionali (anche di recente per l'ennesima volta Piacenza è apparsa su un diffusissimo quotidiano con un' intervista che il Maestro ha rilasciato proprio al Municipale) e sulle testate internazionali come il "Financial Time", l'"Herald Tribune" e addirittura, il maggior giornale israeliano, che hanno mandato i loro inviati a Piacenza e che a Piacenza hanno scritto i loro servizi.
Per non dire poi di tutto il pubblico (tra cui molti illustri personaggi del mondo della cultura e della musica) che da ogni dove arriva a Piacenza quando il Maestro si esibisce o è in prova da noi. Non va inoltre dimenticata la valorizzazione che la presenza del Maestro Muti ha dato alle risorse musicali locali. Chiaro esempio è il Coro del Municipale che, sotto la sua sapiente guida, oltre ad aver raffinato tecnica ed espressività, ha avuto anche la fantastica occasione di decollare verso i prestigiosi palcoscenici del Teatro Stanislavskij di Mosca e del Teatro Marinskij di San Pietroburgo, portando ancora una volta il nome e la fama di Piacenza ai vertici del panorama artistico internazionale. Stessa felicissima opportunità avremo nel prossimo mese di novembre quando, sempre grazie al Maestro Muti ed all'Orchestra Giovanile Cherubini, ci esibiremo a Liegi, Colonia e Parigi.
Quando mai il nostro pur glorioso coro e la nostra città avrebbero avuto a disposizione occasioni così favorevoli? Basterebbe ciò per avere un' idea di quanto sia preziosa la presenza del Maestro Riccardo Muti e della Cherubini per la nostra città. Piacenza deve soltanto riconoscenza al Maestro Muti almeno profonda e grande come quella che, secondo me, gli deve il nostro coro. Piacenza è - con tantissimo affetto - con Riccardo Muti. Non c'è dubbio.

PIER ANDREA VENEZIANI, Ispettore del Coro del Teatro Municipale di Piacenza