Giovedì 29 Ottobre 2009 - Libertà

Cives canta Gaber: l'uomo del 3° millennio

Domani inaugurazione del nuovo corso alla Cattolica. In cattedra anche padre Sorge

Cives canta Gaber. Riprende il titolo dell'ultima canzone del Signor G., "Se ci fosse un uomo", l'edizione 2009/2010 del corso di formazione "Cives" organizzato dall'università Cattolica e dalla Diocesi di Piacenza-Bobbio con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il tema di quest'anno ruota attorno alla scoperta di un nuovo umanesimo ed alla valorizzazione della dignità dell'individuo.
«Ci siamo interrogati sulla possibilità di riscoprire e ripristinare un umanesimo che fosse in linea con l'attualità», ha spiegato durante la presentazione dell'iniziativa ai chiostri del duomo Giovanni Groppi che, insieme ad Enrico Corti, Enrico Garlaschelli, Paolo Rizzi ed Eliseo Segalini, si occupa del coordinamento scientifico della rassegna, «e la risposta è in questa edizione di Cives, che ha raccolto l'eredità delle scuole sociali della chiesa ed ormai festeggia i nove anni di corsi».
Da novembre a febbraio si terranno undici incontri per riflettere sull'identità dell'uomo e sulla possibilità di riportare la dignità del singolo al centro della vita sociale, politica ed ecclesiale. Il corso sarà preceduto da una serata inaugurale ed aperta all'intera cittadinanza (ingresso gratuito), in programma domani (venerdì) alle 20 nella sede della Cattolica: durante questo primo incontro verrà presentata l'attività di Cives e Francesco Botturi, docente di Filosofia Morale alla Cattolica di Milano, interverrà sul tema "Se ci fosse un uomo. La cifra dell'umano: l'umanesimo esclusivo è un umanesimo umano? ".
Il corso si articola in due parti: «la prima, che inizierà il 10 novembre, sarà incentrata sul quesito "Quale umanesimo? ", offrirà un approfondimento filosofico con i docenti Francesco D'Agostino e Silvano Petrosino» ha spiegato la giornalista Barbara Tondini durante la presentazione, alla quale hanno partecipato anche Paolo Rizzi e Raffaele Ciociola della Cattolica, «la seconda, dal 15 gennaio ed intitolata "La coscienza del reale", analizzerà le conseguenze sulla realtà che può comportare il porre l'uomo al centro: ci saranno conferenze dedicate all'arte con l'artista William Xerra e il responsabile dell'Ufficio Beni culturali della Diocesi, don Giuseppe Lusignani». Non mancherà uno sguardo alla quotidianità della nuova società italiana con la giornalista della Rai, Milena Gabanelli, e una serie di approfondimenti sull'economia e sulla finanza. Resta ancora da definire l'incontro conclusivo dedicato a "L'industria d'oggi nella ricerca dell'efficienza cancella l'umanesimo del lavoro? ": top secret il nome del relatore, che dovrebbe essere un'industriale ben conosciuta.
Definiti invece i criteri di partecipazione: entro il 6 novembre è possibile iscriversi compilando l'apposita scheda da richiedere al Servizio di Formazione Permanente della Cattolica (tel. 0523.599194; mail: ser. formpermanente-pc@unicatt. it). Il costo del corso è di 100 euro per gli studenti e i partecipanti alle precedenti edizioni di Cives, 150 euro per gli altri; per i gruppi che fanno riferimento a parrocchie, movimenti o associazioni ecclesiali o culturali è prevista una riduzione del 20% sulla quota totale di partecipazione. Al termine del corso, sarà rilasciato un certificato di presenza a coloro che avranno frequentato almeno il 70% del totale delle ore.

Betty Paraboschi