Venerdì 26 Novembre 2004 - Libertà
Architettura urbana: in mostra disegni dal XVI al XVIII secolo
S'inaugura oggi alla "Passerini Landi"
Disegni e trattati per introdurre alle tecniche di progettazione dell'architettura e dell'ambiente urbano dal XVI al XVIII secolo sono esposti alla Biblioteca comunale "Passerini Landi" fino al 20 dicembre. Nel corso dell'inaugurazione, oggi alle 17 (ingresso in via Carducci, 18), verrà presentato il catalogo Prospettiva e architettura Trattati e disegni del Fondo Antico della Biblioteca comunale "Passerini Landi" di Piacenza, edito da Tip.Le.Co, l'editrice piacentina che è anche sponsor della biblioteca. Interverranno: Luisa Giordano, dell'Università di Pavia; il curatore del volume, Massimo Baucia, conservatore del Fondo Antico, e le autrici dei saggi: Marinella Pigozzi, dell'Università di Bologna, e Anna Còccioli Mastroviti, dell'Università di Parma. Alla pubblicazione del catalogo ha contribuito la Fondazione di Piacenza e Vigevano. La mostra, allestita nel Salone Monumentale, approfondisce "una tematica fondamentale che riguarda - scrive nell'Introduzione il direttore della Biblioteca, Stefano Pronti - la storia dell'arte e l'architettura, la prospettiva, cioè la costruzione geometrica della rappresentazione di oggetti e di figure nello spazio". Una "scoperta", quella della prospettiva, che ha segnato la successiva evoluzione dell'arte figurativa, dal rinascimento al romanticismo. La conoscenza delle regole prospettiche era infatti bagaglio culturale comune ed indispensabile per pittori ed architetti, ben prima della codificazione scientifica tra '700 e '800 ad opera di Gaspard Monge, ritenuto il fondatore della geometria descrittiva. Le antiche carte della biblioteca comunale comprendono le esercitazioni grafiche (1708) del giovane Giovanni Paolo Panini, diligentemente eseguite sul "Taccuino" conservato nel Fondo Antico. Il saggio della Pigozzi esplora le fonti che l'artista poteva aver avuto a disposizione nella città natale, soprattutto attraverso le aggiornate biblioteche degli ordini religiosi. In questa prima fase della sua formazione, emergerebbe l'importanza dell'opera di Giulio Troili. Un altro piacentino illustre di cui la mostra ricostruisce il contributo è Alessandro Bolzoni, il cui "Trattato" costituisce il fulcro della sezione dedicata all'architettura civile e militare, ai testi di aritmetica, geometria e scienza idraulica. Anna Còccioli Mastroviti inoltre analizza gli scritti di Rossane Somaglia, Giovanni Battista Barattieri, Bernardino Cipelli (bussetano), Paolo Casati, Carlo Novati e Giulio Bassi. Nell'invitare la cittadinanza all'inaugurazione, l'assessore alla cultura Alberto Squeri evidenzia come la "Passerini Landi" sia "luogo di conservazione, ma anche di promozione culturale". La finalità della mostra diventa quindi quella di "richiamare l'attenzione non solo dei lettori e degli esperti, ma anche del pubblico, cui si offre la possibilità di vedere i tesori nascosti della Biblioteca".
Anna Anselmi