Martedì 25 Agosto 2009 - Libertà

A passeggio nel verde della Valtrebbia

Cerignale, folla d'autorità e gitanti per l'inaugurazione del percorso pedonale

cerignale - Festa a Cerignale per l'inaugurazione dell'itinerario turistico pedonale che attraversa buona parte dell'alta Valtrebbia, passando anche per Zerba e Ottone. L'itinerario fa parte di un progetto denominato "Opera di soprassuolo e valorizzazione ambientale in area Sic", che si realizza nell'ambito dell'Obiettivo 2 con fondi messi a disposizione da Unione europea, Provincia e Fondazione di Piacenza e Vigevano. L'ente proponente ed attuatore è invece la Comunità montana Appennino piacentino di Bobbio, beneficiario il Comune di Cerignale.
L'itinerario percorre la dorsale Valtrebbia - Valdaveto e gli è stata attribuita la denominazione di "itinerario delle zone umide di Cerignale" perché consente di avvicinare, ovviamente a piedi, queste zone, contribuendo in questo modo a farle conoscere ed a valorizzarle. Si parte dal Pian dei Mulini, presso l'abitato di Cerignale, dove si trova un'area attrezzata, con servizi, giochi ed area coperta, utilizzabile anche come centro di aggregazione. Da quest'area, al cui interno sono installati cartelloni con la mappa dell'itinerario, si prosegue per raggiungere un'area adibita a camping e le varie zone umide di questa vallata: Lago lungo, Langhiscio, Salvarezza (con area di sosta e una fornace romana nelle adiacenze) e Monte delle Tane.
A Cerignale l'inaugurazione è trascorsa all'insegna della cordialità e della semplicità, alla presenza - oltre che del sindaco Massimo Castelli e della sua giunta (il vicesindaco Giovanni Castelli e l'assessore Giovanni Barilotti) - del presidente della Provincia Massimo Trespidi, dell'assessore provinciale alla Programmazione territoriale, Patrizia Barbieri, del sindaco di Zerba, Claudia Borrè, del vicepresidente della Comunità montana, Bruno Repetti, e di tanti residenti e villeggianti. Dopo l'inaugurazione, preceduta dalla messa, il gruppo ha raggiunto la festa sulla cima di Monte Dego, a Ottone. Trespidi, Barbieri e Castelli e altri hanno raggiunto la cima a piedi: una passeggiata di un'ora e mezza circa, tra boschi lussureggianti di querce, castagni e faggi. Ad accogliere gli escursionisti a Monte Dego c'era il sindaco di Ottone, Giovanni Piazza, con altri amministratori locali e tanti gitanti. Dopo una breve sosta per un rinfresco, Trespidi e gli amministratori che lo accompagnavano si sono portati al Santuario della Madonna di Lourdes, che si trova nelle adiacenze. L'itinerario inaugurato domenica punta a valorizzare una zona tra le più intatte ed ambientalmente preziose della provincia.