Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Sabato 1 Agosto 2009 - Libertà

Prosa: una stagione ricca, in barba alla crisi

E' stata presentata ieri la Stagione teatrale "Tre per te" a cura del Teatro Gioco Vita diretto da Diego Maj
In scena Orsini, Sastri, Marcorè, Haber e Pagni. Tra i comici Rossi e Albanese

piacenza - Il teatro a Piacenza c'è. E si sente. E' un teatro che si apre alle collaborazioni con i più grandi teatri italiani, continuando a trovare preziose sinergie sul territorio. Un teatro a stretto contatto con il suo pubblico, spettatore ma anche protagonista, grazie ai progetti di in-formazione teatrale, in primis con le scuole. Tutto questo grazie a Teatro Gioco Vita che per il sesto anno cura la Stagione teatrale Tre per te proposta dal Comune di Piacenza e articolata in tre cartelloni: Prosa, Altri percorsi (con la sezione Pre/Visioni), Teatro Danza.
«Nonostante i tagli e le difficoltà, anche quest'anno Diego Maj ha preparato una stagione ricca, importante, varia», ha detto ieri l'assessore alla cultura Paolo Dosi, presentando la stagione insieme al direttore artistico Maj e a Simona Rossi di Teatro Gioco Vita. Con loro Selina Xerra di Enia e Carlo Giuseppe Guardalben di Cariparma (tra gli sponsor anche la Fondazione di Piacenza e Vigevano).
La qualità del cartellone si sposa con il successo di pubblico: «Negli anni - ha spiegato Maj - sono cresciuti gli abbonamenti: dai 650 del 2002-03 ai 1.553 del 2009. Possiamo contare su una media di 734 spettatori per sera (il teatro è quasi sempre tutto esaurito). Abbiamo raggiunto 18mila spettacoli; se si aggiungono il teatro scuola e il teatro per famiglie, arriviamo a 46 mila. Molto si deve alla capacità di comunicazione del nostro ufficio: ventimila le copie di Teatro Magazine che circoleranno quest'anno». Il periodico di informazione porterà così l'ampia offerta della stagione Tre per te sotto gli occhi di tutti i piacentini.
Per la prosa, grandi attori come Leo Gullotta, Umberto Orsini, Lina Sastri, Neri Marcorè, Alessandro Haber, Eros Pagni. In Altri Percorsi, importanti presenze del genere comico: Antonio Albanese con i suoi Personaggi e Paolo Rossi con Mistero Buffo del suo maestro Dario Fo. Ci sono anche due attori piacentini ormai nel firmamento degli interpreti di livello europeo: Marco Cacciola e Mariangela Granelli.
Il legame con il territorio è sempre più forte: il centro di salute mentale Ausl, sotto la guida di Lucia Vasini ormai da cinque anni ha creato una vera e propria compagnia teatrale, i Diurni e Notturni, che quest'anno allestisce Aspettando Godot di Beckett. L'autore sarà visitato anche in Giorni Felici di Adriana Asti e in un Aspettando Godot del Teatro Out Off con Gigio Alberti. Legame con il territorio anche nelle rassegne per le scuole, con le compagnie PKD, Manicomics, Conservatorio Nicolini.
Ma la rete in cui è inserito il Teatro Gioco Vita è ormai nazionale: collaborazione feconda (con ospitalità, residenze, e coproduzioni) con il Piccolo Teatro di Milano che quest'anno porta Darwin sulle nuvole. In cartellone anche la coproduzione Scrooge.
Collaborazioni poi con Ater Danza, con l'Ert (Emilia Romagna Teatro), con il Teatro comunale di Modena. La Società Filodrammatica Piacentina, nell'ambito del cartellone Previsioni, coproduce quest'anno uno spettacolo con la regia di Carmelo Rifici (cresciuto con Luca Ronconi, ne è il naturale erede). Lo scorso anno aveva lavorato con Laura Pasetti, che sarà ancora a Piacenza, per la stagione di prosa, con Romeo and Juliet are dead.
Tanti i percorsi e i progetti, illustrati ieri da Simona Rossi: intrecci di teatro e cinema a cura di Chiara Merli, un progetto dedicato a Beckett, uno su Filumena Marturano a cura di Roberta Zanoli del Piccolo, incontri per le scuole su Darwin, gli appuntamenti di Ditelo all'attore condotti da Enrico Marcotti, il laboratorio su Shakespeare curato dalla Pasetti dello scozzese Charioteer Theatre.
«Una stagione internazionale come la nostra banca che è diventata internazionale», ha sottolineato Guardalben di Cariparma Credite Agricole. La Xerra ha evidenziato «il valore formativo del teatro, che si è impegnato anche su tematiche ambientali. L'impegno di Enia si rafforzerà anche con l'ingresso nella fondazione dei teatri».

Donata Meneghelli

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio