Sabato 1 Agosto 2009 - Libertà

Al via il 5 e 6 novembre con "Il piacere dell'onestà" interpretato da Gullotta, candidato agli Olimpici

Tanti classici, da Pirandello a Cechov e Beckett

piacenza - Leo Gullotta aprirà la stagione di prosa del Municipale, il 5 e 6 novembre, con il pirandelliano Il piacere dell'onestà. Gullotta, candidato per questo ruolo agli Olimpici del Teatro, torna a Piacenza dopo il successo ottenuto lo scorso anno con L'uomo, la bestia e la virtù.
Glauco Mauri e Roberto Sturni sono i protagonisti il 23 e 24 novembre di Il Vangelo secondo Pilato, da un romanzo dell'autore francese Eric Emmanuel Schmitt. Un grande attore come Umberto Orsini sarà protagonista, il 15 e 16 dicembre, di un classico - La Tempesta di Shakespeare - rivisitato però da uno dei registi più innovativi della scena italiana contemporanea, Andrea De Rosa, già ospite alcuni anni fa nel cartellone Altri Percorsi della stagione curata da Teatro Gioco Vita. De Rosa è oggi il direttore artistico del Teatro Mercadante di Napoli, che produce lo spettacolo insieme all'Eliseo di Roma e all'Ert.
Un bel ritorno al Municipale è quello di Alessandro Haber, anche questa volta impegnato in un testo di Anton Cechov. Sarà in scena il 7 e 8 gennaio nei panni di Platonov, una sorta di Dongiovanni della provincia russa. Lo spettacolo ha venature comiche, ma un finale drammatico. Nella stagione 2009-2010 prosegue così il sodalizio di Haber con il regista Nanni Garella che lo aveva diretto in Zio Vanja, nel 2004.
Il pubblico del Municipale potrà poi apprezzare un nuovo testo teatrale di Andrea Camilleri (lo scorso anno con La concessione del telefono): si tratta di Il birraio di Preston, in scena il 19 e 20 gennaio. La produzione, del teatro Stabile di Catania (diretto da Giuseppe Di Pasquale che firma regia e adattamento teatrale), vede come protagonista Pino Micol. Grandiosa la protagonista di Filumena Maturano capolavoro di Eduardo De Filippo che viene messo in scena (il 2 e 3 febbraio) dalla compagnia del figlio, Luca De Filippo. Protagonista è Lina Sastri. La regia sempre di Francesco Rosi che aveva diretto pure i due lavori precedenti della trilogia (Napoli milionaria e Le voci di dentro) che va così a completarsi.
Fresco di debutto, lo spettacolo Giorni felici di Samuel Beckett, con la regia del grande Bob Wilson, che avrà come interprete Adriana Asti. Lo spettacolo ha debuttato a luglio a Spoleto, al 52esimo festival dei due mondi, e sarà al Municipale di Piacenza il 16 e 17 febbraio.
Il 2 e 3 marzo sul palcoscenico del Municipale, Eros Pagni con L'impresario delle Smirne di Carlo Goldoni, con le musiche di Nino Rota e la regia di Luca De Fusco.
Un evento chiude la stagione di prosa: Neri Marcorè il 17 e 18 marzo è interprete di Un certo Signor G, il primo spettacolo teatrale di Gaber, che il grande artista scrisse nel ‘70 con l'amico Sandro Luporini. Lo spettacolo, così importante per Piacenza visto che Gaber frequentava il nostro teatro dove allestì anche alcuni suoi spettacoli, è coprodotto da teatro dell'Archivolto e Fondazione Giorgio Gaber e diretto da Giorgio Gallione.

d. men.