Mercoledì 15 Luglio 2009 - Libertà

Sala Bot, il restauro sarà completato

Carpaneto, dalla Fondazione 19mila euro
per la sala Bot di palazzo Scotti, sede comunale

CARPANETO - (p. f.) Il consiglio comunale di Carpaneto ha deliberato all'unanimità lo scioglimento anticipato della convenzione con il comune di Ziano per la gestione del servizio di segreteria comunale. Come ha ricordato il sindaco Gianni Zanrei la delibera per lo scioglimento era necessaria ed urgente per poter inviare alla competente Agenzia autonoma per la gestione dello Albo dei segretari comunali e provinciali, sezione regionale dell'Emilia-Romagna. La convenzione fra i due comuni era in atto dal 2007, con la nomina del segretario titolare nella persona della dottoressa Elena Noviello, attualmente in maternità. L'accordo fra i due enti era triennale, ma era prevista la possibilità di scioglimento anticipato. Il Comune di Ziano ha comunicato l'intenzione di sciogliere la convenzione che è stata condivisa anche dall'Amministrazione di Carpaneto. Il consiglio ha ratificato anche alcune deliberazioni adottate dalla giunta comunale su variazioni di bilancio. La più consistente e importante riguarda l'assegnazione di un contributo al comune, da parte della Fondazione Piacenza-Vigevano della somma di 19mila euro per il completamento del restauro nella sala Bot al piano superiore del palazzo Scotti sede comunale. Ora verrà completata tutta l'ampia sala e inizieranno i lavori di recupero nello scalone di accesso al piano superiore dell'edificio riguardanti le tempere eseguite dal pittore futurista piacentino Osvaldo Barbieri, in arte Bot, mentre i lavori sono stati assegnati al restauratore Daniele Nastrucci, che già ha eseguito la prima parte di restauro con grande competenza, come hanno giudicato gli esperti durante la presentazione dei lavori. Il consigliere di minoranza Fabrizio Meli, ha chiesto alcuni chiarimenti, come lo stesso li ha definiti di «attenta opposizione costruttiva» in merito ai cinque alberi da abbattere in viale Matteotti perchè giudicati pericolosi e la situazione inerente a quelli già abbattuti in viale Rimembranze e non ancora sostituiti. Il sindaco ha risposto che dall'analisi sugli alberi dei due viali più a rischio caduta, una trentina, sono già stati tolti, poi è stato eseguita da tecnici, all'esame una seconda analisi per un piano generale degli interventi sugli alberi nel paese.

(p. f.)