Venerdì 5 Giugno 2009 - Libertà

piacenza - Nominando Giuseppe Verdi, il pensiero corre (sulle ali dorate?) alla musica e al Risorgimento: a quasi 150 anni di distanza dall'Unità d'Italia, l'associazione Verdissime

piacenza - Nominando Giuseppe Verdi, il pensiero corre (sulle ali dorate?) alla musica e al Risorgimento: a quasi 150 anni di distanza dall'Unità d'Italia, l'associazione Verdissime. com propone un concorso nazionale, ripensando all'attualità del genio verdiano che auspicava il superamento delle divisioni e dei regionalismi. Sotto la tutela del nome del compositore italiano, le Verdissime hanno, infatti, sigillato il nome del bando: "Viva V. e. r. d. i". La proposta, rivolta agli studenti dei Conservatori italiani, alle scuole superiori e alle terze classi delle medie inferiori di Piacenza e provincia, prevede la composizione individuale di un inno patriottico in piena regola, articolato in due fasi: una relativa al testo (non superiore ai 72 versi) e la seconda incentrata sulla composizione della musica. L'iniziativa, realizzata con la Provincia, con il patrocinio del Comune e i contributi della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma e Piacenza Credit Agricole, è stata presentata in Provincia da Luciana Dallari, presidente delle Verdissime, dall'assessore provinciale alla cultura Mario Magnelli, dall'assessore al futuro del Comune Giovanni Castagnetti e da alcune "verdissime". Inoltre, il presidente della Provincia, Gianluigi Boiardi, è intervenuto di fronte ai ragazzi del Liceo artistico "Cassinari", protagonisti della presentazione in qualità di curatori del progetto grafico della locandina del concorso. Le iscrizioni (gratuite) sono già aperte e si chiuderanno il 30 settembre. La commissione giudicatrice sarà guidata da Carla Moreni, critico musicale de Il Sole 24 ore e docente di letteratura poetica; il verdetto garantirà ai vincitori delle due fasi una borsa di studio di 1.000 euro. Numerose adesioni sono già arrivate in via Garibaldi 50. Inoltre, il concorso scorrerà parallelo ad alcune iniziative collaterali sul tema dell'Unità d'Italia: tra queste, in ottobre e in novembre, sarà proposta la proiezione di pellicole storiche e attuali, una scelta particolarmente apprezzate dal critico letterario Piergiorgio Bellocchio, presente in Provincia. Per ulteriori informazioni consultare il sito www. verdissime. com. Goffredo Mameli non si offenderà: «Non vogliamo cambiare l'Inno nazionale, solo comporne uno più attuale e vicino alle giovani generazioni» ha concluso la Dallari.

Elisa Malacalza