Martedì 16 Giugno 2009 - Libertà
Dix omaggia Gaber il 1° luglio al Farnese
Presentato l'evento clou della rassegna estiva
piacenza - Per "mangiare" un'idea, quella di un mito della canzone italiana come il signor G., Gioele Dix approda a Piacenza. Lo fa per l'unico appuntamento del Cavaliere Azzurro Festival che quest'anno taglia il traguardo della settima edizione e riporta sulla scena piacentina un artista che negli anni ha saputo mantenere vivo il suo rapporto con il teatro. Se potessi mangiare un'idea, questo il titolo dello spettacolo in cui Dix racconterà Giorgio Gaber attraverso le tappe più significative del repertorio musicale e non solo del cantautore milanese: l'appuntamento, presentato dalla Fondazione Giorgio Gaber e sostenuto dal Comune di Piacenza, dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, da Enìa, da Cariparma e dall'Ente per il restauro di Palazzo Farnese e delle mura farnesiane, è in programma il 1 luglio alle 21.30 nel cortile di palazzo Farnese (in caso di pioggia nella Sala degli Scenografi del Teatro Municipale; il costo del biglietto è 7 euro e sarà possibile acquistarlo direttamente a palazzo Farnese la sera dello spettacolo dalle 19 oppure in prevendita da giovedì 18 nella sede di Cariparma in via Poggiali dal lunedì al venerdì 8.20-13.20 e 14.50-15.50).
L'evento è stato presentato in municipio dalla direttrice artistica del Cavaliere Azzurro Festival Paola Pedrazzini e dall'assessore Paolo Dosi: «Il progetto nasce da una sinergia con Dix e la Fondazione Giorgio Gaber - ha spiegato la Pedrazzini -, ossia con un artista che è stato spesso ospite a Piacenza e un'istituzione che da anni persegue i suoi obiettivi con onestà intellettuale». Da lì allora nasce l'idea di uno spettacolo che parte dai brani del Teatro Canzone degli anni Settanta fino alle ultime composizioni degli anni Novanta, alternandole a racconti e riflessioni sull'artista: per Dix, Gaber rappresenta l'ultimo tassello di un percorso condotto attraverso il tema del mito.
Dal "mythos" inteso come il Verbo per eccellenza, quello veterotestamentario dell'irresistibile spettacolo La Bibbia ha quasi sempre ragione, al mito greco di Edipo, adottato come archetipo della psicoanalisi nel geniale e pluripremiato Edipo. com, fino a quello italico dell'eroe dei due mondi trasposto in Tutta colpa di Garibaldi: si articola così la ricerca che Dix ha portato avanti nel corso degli anni e che gli è valsa anche il prestigioso premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro nel 2004.
L'ultima tappa del viaggio porta a Gaber: eroe del nostro tempo, "interprete efficace delle contraddizioni della realtà filtrate dall'ironia" come lo ha definito Dosi, che si è detto soddisfatto della "sintesi interessante proposta nello spettacolo". In effetti Dix, che dell'evento cura anche la drammaturgia e la regia, è il portavoce ideale della linea di Gaber: ad accompagnarlo nel suo viaggio recitato e cantato sarà anche la musica, quella dei due talentuosi artisti Silvano Belfiore (pianoforte e tastiere) e Savino Cesario (chitarre). Dopo lo spettacolo è prevista una degustazione di vini dell'azienda agricola Cardinali.
Per info: www. cavaliereazzurrofestival. it, 0523.769292, 331.9559753.
Betty Paraboschi