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Venerdì 26 Giugno 2009 - Libertà

Domani e domenica sulle strade della Valdarda passerella delle più belle vetture storiche d'Europa. Oggi a Castellarquato le verifiche tecniche

PIACENZA - Basta dire Silver Flag per pronunciare il nome di uno dei dieci eventi del motorismo storico più importanti del pianeta. Un evento piacentino - spinto dalla passione degli organizzatori del Cpae, in collaborazione con Provincia, Comuni toccati dalla manifestazione, Aci, Camera di Commercio, Asi, Fondazione di Piacenza e Vigevano uniti ad una serie di sponsor privati - che prenderà sostanza domani e domenica sulle strade che lambiscono Castellarquato, Lugagnano e Vernasca.
In verità, equipaggi e vetture saranno presenti già da oggi a Castellarquato, anche se si tratta più di una giornata per gli addetti ai lavori con la distribuzione dei numeri e le verifiche tecniche. Tutto nasce dalla voglia di riportare in vita una corsa simbolo del secolo scorso, anche se rivista e riformulata con criteri che ne fanno un unicum.
La Silver Flag, infatti, non è una gara di regolarità. Ma non è neanche un concorso di eleganza, una passerella di bellezza per auto. La manifestazione ideata dal Cpae vive di una particolare formula, esattamente una via di mezzo tra una corsa a tempo ed un concorso di eleganza: in gioco solo vetture da competizione, percorso della "gara" chiuso al traffico, assoluta mancanza di agonismo e di cronometri. A vincere saranno le auto migliori per la giuria giudicatrice, tra cui grandi nomi dell'automobilismo storico europeo.
Nell'edizione 2009, nell'anno dedicato dal Cpae alla Maserati, si contano ai nastri di partenza circa 190 vetture provenienti da tutta Italia Europa e, in qualche caso, anche da oltreoceano. Ma forse, più che vetture, le quattroruote al via dovrebbero essere definite "gioielli con il motore", data la pregiata rarità degli esemplari presenti.
Tra la trentina di Maserati - la casa del Tridente vanta origini piacentine - da sottolineare la 8CM che fu di Tazio Nuvolari, proveniente dal museo inglese di Donington. Da citare, inoltre, le due monoposto 4 CM battenti bandiera svizzera, una bellissima Berlinetta Pininfarina ed una 450 S, probabilmente la vettura sport più famosa della Maserati, vero e proprio "bolide" della pista.
Al via anche un paio di 250 F, famose auto da formula uno, guidate da leggendari piloti come Manuel Fangio e Stirling Moss. E proprio quest'ultimo parteciperà alla Silver Flag con la sua Osca di fine anni '50 (il marchio è sempre stato fondato dai fratelli Maserati).
Di altissimo livello anche il resto del parco auto in vetrina, con alcuni modelli entrati nella leggenda dello sport automobilistico. Si parla, ad esempio, di Porsche come la 904, la 906 e la 908 di Steve McQueen; Abarth di ogni tipo, dalle grintose "scorpioncine" 500 e 600 "truccate" a regola di preparatore, ai prototipi che dalla metà degli anni '60 furono mattatori delle gare in salita e su circuito di tutto il mondo.
E poi le Ferrari, dalle berlinette anni '50, elegantissime nelle loro carrozzerie firmate da Pininfarina e Touring, alle grintose monoposto, come la 312 che portò Niki Lauda alla vittoria del campionato del mondo di Formula 1.
Alfa Romeo sarà rappresentata ufficialmente da Automobilismo Storico Alfa Romeo, che porterà in gara alcuni perle del Museo di Arese. E questo non è che un gustoso assaggio, per chi mastica automobilismo, del potenziale della Silver Flag.

Riccardo Delfanti

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