Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Giovedì 21 Maggio 2009 - Libertą

Oggi due incontri fanno da prologo
alla tre-giorni

Doppio appuntamento oggi al Festival di Teologia. Una preziosa, significativa anticipazione - in attesa dell'apertura ufficiale domani al Palazzo Gotico con la lectio magistralis del card. Ruini - che offre una chiara idea di cosa sarą questo festival: un luogo di dibattito e di scambio aperto ai diversi contributi provenienti dal mondo culturale e religioso. Lo dimostra il parco degli autori che parteciperanno alle 21 all'auditorium della Fondazione alla presentazione del libro Corpo e religione, pubblicato a cura del prof. Gaspare Mura dall'editrice Cittą Nuova. Interverranno: Giorgio Bonaccorso (monaco benedettino, preside dell'istituto di liturgia S. Giustina di Padova), Luciano Manicardi (monaco della comunitą di Bose), Roberto Cipriani (docente universitą di Roma tre), Veronica Roldan (docente universitą di Roma Tre), Donato Falmi (direttore della casa editrice Cittą Nuova). Lo stesso Gaspare Mura, curatore del volume Corpo e religione coordinerą l'incontro. Difficilmente si vede riunito un gruppo di studiosi di tale levatura che in diversi modi hanno avuto occasione di parlare del corpo. Ricordiamo, oltre agli autori che hanno collaborato al volume Corpo e religione, gli studi compiuti da Luciano Manicardi sul rapporto fra il corpo e la sofferenza, e il lavoro di Giorgio Bonaccorso su Il corpo di Dio. La serata si presenta dunque come una vera e propria Summa delle riflessioni che oggi pongono una nuova attenzione sul corpo, significandolo in modi diversi e altamente innovativi. L'incontro sarą preceduto alle 18 al Palazzo Vescovile dalla presentazione degli atti della prima edizione del festival. Sarą presente il filosofo Paul Gilbert, che ha partecipato alla prima edizione del festival con un intervento su "Finitudine e colpa" e sarą introdotto da don Giuseppe Lusignani. «ll problema del male - aveva detto nel suo intervento alla prima edizione del festival il pastore Paolo Ricca - ci porta al cuore non solo della fede ma anche della vita». Non un tema che andava analizzato, ma una riflessione sull'umano patire ed, attraverso questa, sull'emergenza epocale che mette l'umano alla prova. Una riflessione che pretende dunque dalla teologia un linguaggio aderente ai tempi ed in grado di interrogare l'uomo di oggi.

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio