Domenica 12 Giugno 2005 - Libertà

Premiate nel cortile di Palazzo Farnese nel gala finale

Le sorelle torinesi Sgambellone vincono "Location Piacenza"Premio speciale di Telelibertà al barese Giulio Bruno

E' alla fine è giunta l'ora anche del verdetto per i dieci registi partecipanti a Location Piacenza, festival di cortometraggi organizzato da Barbara Tondini e Roberto Dassoni, ieri sera al gala finale nel cortile di Palazzo Farnese davanti a un pubblico attento a seguire la proiezione dei filmati. Una settimana di lavorazione tra strade e luoghi della città, dieci troupe, undici videomaker, tre giorni per girare, due per montare e uno per vincere: questa la formula della manifestazione che si è contraddistinta anche quest'anno per il grande entusiasmo dei partecipanti, giunti a Piacenza da diverse zone d'Italia (Torino, Bari, Siena, solo per citarne alcune) e tutti accomunati da un indiscutibile talento. Appassionata la lavorazione ed eccellenti i prodotti confezionati: tutti ben riusciti ed originali i "corti", tanto da determinare nella giuria l'inevitabile imbarazzo di accollarsi una scelta davvero difficile (e maturata nell'arco di più ore di intensa discussione). I componenti della commissione esaminatrice erano Letizia Bellocchio (direttrice di "Millimetri"), Stefano Tomassini (regista e docente all'università di Venezia), la giornalista ed editrice di Libertà e Telelibertà Enrica Prati ed il direttore della sede Rai regionale dell'Emilia Romagna Fabrizio Binacchi. Presidente della giuria infine il regista cinematografico Andrea Adriatico. A vincere Location Piacenza (1500 euro di premio) le sorelle gemelle torinesi Monica e Barbara Sgambellone per il "corto" L'ultimo in fondo in cui recita Ferdinando Cogni, girato al Municipale; secondo (1000 euro) il progetto di Andrea Fazzini e Filippo Cesari per il film Romeo vs Giulietta, il terzo premio (500 euro) è invece stato assegnato a La maschera del regista Filippo De Dominicis. I premi speciali promossi dalla Provincia e da Telelibertà sono andati rispettivamente a Carlo Strata per il corto Il concetto di fruizione e a Giulio Bruno per Player 1 ambientato tra monitor e sale di controllo del Municipale. Al di là dei compensi economici, particolarmente ambiti dai partecipanti sono stati anche questi ultimi due premi, consistendo quello della Provincia in una settimana per due persone a Bobbio nei giorni del corso di Marco Bellocchio Fare cinema, e quello promosso da Telelibertà nel riversamento del film in beta, formato volto a facilitare la diffusione del corto presso le emittenti tv. La premiazione, come detto, si è tenuta nella suggestiva scenografia del cortile di Palazzo Farnese; a presentare la serata finale di Location Piacenza è stata Barbara Tondini. Ricca la platea ed attenti gli astanti durante la proiezione di tutti i corti. Davvero una gradevole serata.

Salvatore Mortilla