Mercoledì 27 Maggio 2009 - Libertà
Obiettivo: sentire sempre meno il dolore
All'Ausl curati 11mila pazienti, domenica giornata per l'Hospice di Borgonovo
Sentire sempre meno il dolore. Avere accanto professionalità, strumenti scientifici e, soprattutto, parole di conforto per affrontare la malattia con serenità. Sono questi alcuni dei profondi obiettivi dell'Ottava giornata nazionale del sollievo - 31 maggio 2009 -, evento che a Piacenza si snoderà in vari appuntamenti curati dall'azienda Usl e dall'hospice di Borgonovo. Il calendario delle iniziative è stato presentato ieri nella direzione generale dell'Ausl Si comincerà domani, giovedì 28 maggio, con un questionario che sarà consegnato a tutti i pazienti ricoverati negli ospedali e negli hospice dell'Emilia Romagna. «La scheda - sottolinea Roberta Venturi, medico di Terapia del dolore - sarà utile per avere informazioni sulla percezione della sofferenza». «Entro il 3 giugno tutti i dati verranno raccolti - aggiunge Maurizio Mazza, sociologo, responsabile Customer satisfaction dell'Ausl - e trasmessi alla Regione. È questo un modo per studiare più approfonditamente il fenomeno e poterlo governare sempre meglio». Domenica 31 maggio, poi, l'hospice di Borgonovo si aprirà alla cittadinanza, e sarà possibile visitarlo dalle 17 alle 19. «Sarà anche l'opportunità - fa notare Italo Orlando, referente del progetto - per abbinare delle iniziative artistico-culturali». Per l'occasione, infatti, sono previsti un concerto d'arpa eseguito da Raffaella Bianchini, l'intervento dello scrittore Fausto Fiorentini e un'esposizione di tre opere - con a tema la sofferenza - messe a disposizione dal gallerista e consulente d'arte Andrea Morra: i quadri sono di grandi artisti, tra cui Sebastiano Ricci e Francesco Ghittoni.
Dall'1 al 6 giugno, inoltre, chiamando lo 0523/303125 sarà possibile avere dalla voce degli esperti indicazioni e chiarimenti sui percorsi della rete provinciale delle cure palliative e del Centro di terapia del dolore. Chiusura venerdì 5 giugno, alle 18 nella Fondazione di Piacenza e Vigevano, per un incontro intitolato "Il dolore: rilevanza esistenziale e interventi terapeutici dall'ospedale al domicilio". Interverranno Fabrizio Micheli, direttore dell'unità operativa Terapia del dolore dell'Ausl, la coordinatrice dell'hospice Nicoletta Crosignani e don Luigi Bavagnoli, teologo e rettore del seminario di Piacenza. «Sono tutti momenti importanti - dice Mario Sassi, del Comitato per gli utenti -. Spesso si dice "tanto bisogna morire lo stesso": vero, ma morire soffrendo è un conto, e avendo sollievo è un altro». L'hospice di Borgonovo, infatti, è uno dei fiori all'occhiello del sistema sanitario piacentino. In tre anni e mezzo di attività sono stati quasi cinquecento gli ospiti che sono stati assistiti nella struttura della Valtidone, con una degenza media tra i diciotto e i venti giorni. «Molti pazienti, inoltre - evidenzia Crosignani - rinfrancati dalle cure hanno potuto fare ritorno al domicilio». In Terapia del dolore, invece, vengono erogate all'incirca 11mila prestazioni all'anno. Per gli utenti, poi, è disponibile la pubblicazione "Insieme contro il dolore post-operatorio". Per maggiori informazioni è possibile consultare il numero verde 800 033 033
Alessandro Rovellini