Lunedì 20 Aprile 2009 - Libertà

Rinata a Villa Braghieri l'ex Sala della Musica

Castelsangiovanni - Villa Braghieri gioiello di Castelsangiovanni e luogo di incontro privilegiato per eventi culturali di ampio respiro dell'intera vallata. Questo l'auspicio al centro del convegno che ha fatto da preambolo all'inaugurazione dell'ex Sala della Musica dell'antica villa che, dopo un lungo lavoro di restauro, è finalmente rinata per essere restituita ai castellani.
Il restauro dell'ex Sala della Musica rappresenta il più recente tassello, ma non ultimo, di una serie di lavori di recupero che gradualmente stanno riportando agli antichi spledori villa Braghieri, oggi di proprietà del Comune e sede, tra le altre cose, della biblioteca comunale. «Un bene unico per il nostro territorio - ha detto il sindaco Carlo Capelli che ha introdotto il convegno di presentazione del restauro della sala - al cui progetto di recupero hanno concorso sia quest'ammnistrazione che quelle precedenti insieme a tutti gli enti preposti». Il graduale lavoro di recupero della villa è stato monitorato passo passo della Soprintendenza per i beni storici e artistici di Parma e Piacenza che ha sovrinteso a tutti i lavori coordinati dall'architetto Marcello Spigaroli «e che - ha ricordato il sindaco - sono stati resi possibili grazie anche al responsabile della villa Giuseppe Gandini che ha spronato tutte le amministrazioni e all'allora assessore Pillade Cavallotti che per primo diede il via al processo di recupero». Durante il convegno è stata resa nota anche la concessione di un ulteriore finanziamento da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano, per cui era presente il presidente Marazzi, che permetterà di stendere un progetto complessivo di tutto quanto resta da recuperare su cui, come annunciato da Capelli, il Comune potrà poi procedere per singoli stralci.
«L'auspicio - è intervenuto anche Davide Gasparotto della Soprintendenza - è che si prosegua su questo cammino lento e difficile di recupero ma che vale la pena di essere percorso». Gasparotto ha sottolineato la necessità di progettare non solo il recupero "fisico" della villa ma anche il recupero in base alla destinazione e ai modi d'uso «che - ha precisato - devono armonizzarsi con la storicità del luogo». Tra gli interventi anche quello dell'assessore alla cultura Elena Marzi che ha ricordato la multifunzionalità della villa dove oggi hanno trovato casa la biblioteca, l'Informagiovani, una sala di rappresentanza per eventi istituzionali, un museo etnografico, ecc.. «Anche il parco - ha detto l'assessore - è diventato un punto di riferimento per concerti ed eventi dedicati ai giovani. Villa Braghieri non è solo un contenitore storico artistico ma uno spazio vivo».
La descrizione dei restauri della Sala della Musica è stata invece affidata a Laura Carlini e Lidia Bortolotti dell'Istituto dei beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna che ha finanziato l'intervento. «Ora - ha sottolineato Laura Carlini - la villa necessita di un progetto complessivo di restauro, ma anche d'uso che ha bisogno del parere di tutti gli enti interessati. L'unico modo per ottenere il meglio è proseguire su questa strada».

Mariangela Milani