Martedì 31 Marzo 2009 - Libertà
In 1.500 con il Fai alla scoperta della città
Bilancio positivo per le Giornate di Primavera. Gli appuntamenti di aprile e maggio
piacenza - Bilancio positivo per la delegazione piacentina del Fondo per l'ambiente italiano, presieduta da Domenico Ferrari, che archivia la diciassettesima edizione della Giornata Fai di primavera sfiorando le 1.500 presenze, senza contare il pubblico che ha gremito la basilica di San Savino nel concerto inaugurale.
«Nonostante la pioggia inclemente di domenica, il flusso di visitatori non si è interrotto», spiega Giovanna Caldani, segretaria del Fai di Piacenza. «Sono arrivate persone da Parma, Cremona, Brescia e anche da Orvieto. In questo caso si trattava di turisti che hanno pernottato a Piacenza, approfittando della manifestazione del Fai per ampliare il giro che avevano previsto. Oltretutto quest'anno, per rispettare la concomitanza di celebrazioni religiose in San Savino, l'orario era ridotto. Abbiamo ovviato, spostando l'attenzione anche sull'esterno degli edifici, portando la gente nel cortile dove si vedono meglio l'abside e la torre campanaria». Molto gradito dai visitatori il discorso urbanistico affrontato in questa occasione, che ha allargato lo sguardo fino a Sant'Anna, a proposito delle vie della fede e degli spedali collocati lungo il tragitto dei pellegrini, e a San Paolo, chiesa che, come San Savino, nel Medioevo ha dato origine al borgo omonimo.
Sul fronte delle adesioni, sono stati registrati 51 nuovi iscritti, contro i 48 del 2008: «Considerando il periodo di crisi che tutti stanno affrontando, siamo soddisfatti di questo ulteriore gesto di sensibilità nei confronti di quanto il Fai compie a favore dei beni culturali italiani». Ringraziamenti arrivano anche per gli apprendisti ciceroni del liceo "Gioia", che hanno illustrato i tesori di San Savino, affiancando le guide del Fai in servizio nell'ex monastero di Santa Maria della Neve.
Tra i prossimi appuntamenti promossi dal sodalizio: martedì 21 aprile all'auditorium della Fondazione, in via Sant'Eufemia, 12, si terrà la presentazione del libro Il mondo dipinto. Ventidue capolavori di grandi maestri raccontano la loro storia di Stefano Zuffi (Feltrinelli), destinato ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni e nel quale viene presa in esame anche la Madonna Sistina di Raffaello (originariamente in San Sisto), accanto a dipinti di Van Gogh, Giotto, Leonardo, Michelangelo, Picasso e Kandinskij, interpellando direttamente personaggi, linee, colori, paesaggi di ciascun quadro. Confermata inoltre in maggio, sabato 23 e domenica 24, la manifestazione Giardini aperti, con visita storico-artistica e botanica all'area verde del castello di Castelnovo Valtidone.
Anna Anselmi